Saggista e semiologo (Cherbourg 1915 - Parigi 1980). Figura fondamentale nel panorama culturale francese del dopoguerra, le sue teorie sul linguaggio e la significazione non solo sono state un costante [...] "segni". Per vie diverse, B. tende alla formulazione teorica e alla sistemazione della scienza dei "segni", della semiologia. Seguendo le sue precise indicazioni soltanto in questa prospettiva si comprendono le riflessioni su alcuni miti della vita ...
Leggi Tutto
Perissinotto, Alessandro. – Scrittore e semiologo italiano (n. Torino 1964). Ricercatore presso la Facoltà di scienze della formazione dell'Università di Torino, ha pubblicato nel 1997 il suo primo romanzo, [...] L’anno che uccisero Rosetta, storia dell'indagine su un antico delitto insoluto in un piccolo paese al confine tra Piemonte e Francia; e nelle atmosfere del giallo e del noir si muovono anche i romanzi ...
Leggi Tutto
La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] e sull’immagine, dall’altro. L’interesse per la metafora è del resto al centro del più acuto e ingegnoso filosofo, semiologo e retore dell’epoca, ➔ Giambattista Vico. Nei suoi Principi di una scienza nuova (1725 e 1744), Vico progetta lo studio della ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] Fra quelli rifugiatisi in Francia si ricordano J. Baltrušaitis iunior, figlio del poeta, originale storico dell’arte, e il famoso semiologo e studioso di mitologia baltica A.J. Greimas; in Germania operò per decenni il filosofo e teologo A. Maceinà ...
Leggi Tutto
CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] 2007; M. Bucciantini, I. C. e la scienza. Gli alfabeti del mondo, Roma 2007; R. Donnarumma, Da lontano. C., la semiologia, lo strutturalismo, Palermo 2008; M. Barenghi, C., Bologna 2009; E.M. Ferrara, C. e il teatro: storia di una passione rimossa ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] R. Barthes (1973) opponeva ormai alle sue stesse severe ricerche degli anni precedenti - orientate verso la sistematicità di una semiologia generale (Barthes 1967) - è stato poi seguito, a guisa di nuova poetica, non solo dalla critica ma anche dai ...
Leggi Tutto
semiologo
semiòlogo s. m. (f. -a). – 1. Variante meno com. di semeiologo, con riferimento all’attività medico-chirurgica. 2. Cultore di semiologia in campo linguistico e filosofico.
semiologia
semiologìa (meno com. semeiologìa) s. f. [comp. del gr. σημεῖον «segno» e -logia]. – In senso proprio e generico, studio dei segni. Con accezioni specifiche: 1. Scienza dei segni (linguistici e non linguistici), sinon. di semiotica....