Soprano spagnolo, nata a Barcellona il 12 aprile 1933. Studia per dodici anni al Conservatorio di Barcellona con E. Kenny, C. Badia e N. Annovazzi, vincendo nel 1954 la medaglia d'oro del Liceo. Nello [...] rappresentate, soprattutto di Donizetti (Roberto Devereux, Maria Stuarda, Parisina, Gemma di Vergy), Rossini (La donna del lago, Semiramide, Tancredi, Ermione, Elisabetta) e Verdi (Giovanna d'Arco). Dotata di una voce assai limpida, che sa modulare ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] della regina Elisabetta e del duca d’Edimburgo in visita a Milano; nel 1962 La favorita, Faust, Rigoletto, Semiramide. Nel gennaio 1963 trionfò nella nuova produzione della Bohème, Franco Zeffirelli regista e Herbert von Karajan direttore: quest ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] nome di Zelindo arde per l'egizia Ariclea, creduta figlia d'Alvandro; il tutto complicato dalla straordinaria somiglianza tra Semiramide e Zelindo, fonte di infiniti scambi ed equivoci). La tragedia del G. è dunque ambientata fuori d'Italia, come ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] 1821 (Godofredo), Atalia di S. Mayr, quaresima. 1822 (Matan), Ines d'Almedia di S. Pavesi, autunno 1822 (Rodrigo), Semiramide di G. Rossini, inverno 1823 (Idreno), La fondazione di Partenope di diversi autori, 12 gennaio 1824 (Bacco), Le nozze dei ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] 1731), Maddalena Faini (Berenice di D. Sarri, Pisa 1733), P. Besenzi, Anna Isola, Gaspara Becheroni, Grazia Mellini, Santa Marchesini (Semiramide di A. Vivaldi, Mantova 1732; L'Olimpiade di P.G. Sandoni, 1733; Arianna e Teseo di Porpora, Pisa 1736 ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] basso del repertorio operistico. Oltre che in quelle già citate, cantò in numerosissime opere, fra cui il Guglielino Tell e la Semiramide di G. Rossini, la Norma e I puritani di V. Bellini, la Lucia di Lammermoor, la Lucrezia Borgia, La favorita, il ...
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MEYERBEER, Giacomo
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Berlino il 23 settembre 1791, e morto a Parigi il 2 maggio 1864. Il M. cambiò il suo nome di Jakob Liebmann Beer in quello di Giacomo Meyerbeer, col [...] italiano.
Le opere da lui scritte in Italia e su testi italiani, sono: Romilda e Costanza (Padova, 1818), Semiramide riconosciuta (Torino, 1819), Emma di Resburgo (Venezia, 1820), Margherita d'Angiù (sic, Milano, 1820), L'Esule di Granata ...
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TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] della Repubblica Serenissima, nel novembre del 1728 a Venezia (Porpora) e nel gennaio del 1729 a Roma (Pietro Auletta); Semiramide riconosciuta, con il ruolo della prima donna en travesti, nel febbraio del 1729 a Roma (Vinci) e a Venezia (Porpora ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] Borgia, sempre di Donizetti.
La stagione successiva lo vide protagonista sul palcoscenico de La Fenice di Venezia nella Semiramide di Rossini, in Stiffelio e nel Rigoletto di Verdi, opera a lui particolarmente congeniale; sempre a Venezia cantò ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] Rigoletto (1755 e 3051), La traviata (3054), Don Pasquale (3056), Sadko (1524).
Ristampe a 78 giri: Manon Lescaut (VA 8), Semiramide (VB 5), La sonnambula (VB 5), Amleto di Thomas (VB 65), Philémon et Baucis (VN 66). Reincisioni in microsolco 1955-62 ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...