ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] recitò con grande successo la Merope, la Sofonisba, l'Ottavia e l'Antigone, ma ottenne i suoi maggiori trionfi nella Semiramide di Voltaire. Dopo la morte del marito, nel 1818, continuò a dirigere la compagnia, dapprima associandosi il nipote P. Riva ...
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FERRARA, Bernardo
Cristina Ciccaglione Badii
Nacque a Vercelli il 7 apr. 1810 da Pietro e Rosa Peretti, i cui fratelli Giovanni Domenico e Giovanni Agostino, musicisti, lo avviarono presto allo studio [...] Lucia di Lammermoor trascritti e variati per violino con accompagnamento di pianoforte ...; Fioriture a melodie della Semiramide per violino con accompagnamento di pianoforte. Parti; Fantasia per violino con accompagnamento di pianoforte sopra ...
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Asia
Adolfo Cecilia
Francesco Gabrieli
. Le conoscenze che D. ha dell'A. sono piuttosto vaghe, anche se numerose sono le citazioni che riguardano luoghi, costumi e personaggi di tale continente, e [...] dei Saraceni; asiatica è la terra che 'l Soldan corregge (If V 60, se non v'è confusione qui tra la Babilonide di Semiramide e la Babylon d'Egitto), e, in parte almeno, la terra di Soldano con cui era dai divieti papali proibito mercatare (If XXVII ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] All'epoca il F. dipingeva ancora per Lorenzo di Pierfrancesco: in una lettera del 25 nov. 1495, la moglie di Lorenzo, Semiramide, scrive che il pittore era atteso alla villa del Trebbio, "per dipingere certe cose a Lorenzo" (Mesnil, 1938, p. 210), e ...
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MAZZOLA, Giuseppe Gaudenzio. –
Micaela Mander
Nacque il 5 dic. 1748 a Ivonzio di Valduggia (presso Vercelli) da Giovanni Battista e da Angiola Boccioloni (Astrua, 1993). Dopo gli studi umanistici presso [...] ’invito, da parte dell’Accademia di S. Luca, a presentare al concorso annuale un articolato dipinto su Nino e Semiramide. Infine, il principe Marcantonio Borghese gli commissionò il grande quadro con Marte disarmato da Venere per il proprio casino ...
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TAGLIAVINI, Ferruccio
Sauro Rodolfi
TAGLIAVINI, Ferruccio. – Nacque a Cavazzoli, frazione comunale di Reggio nell’Emilia, il 14 agosto 1913, da Erasmo e da Barbara Neviani, custodi e fattori di una [...] di Reggio (La bohème; L’amico Fritz di Pietro Mascagni), di nuovo il Comunale di Firenze (Rigoletto; L’amico Fritz; Semiramide di Gioachino Rossini) e il Verdi di Trieste (I quatro rusteghi di Wolf-Ferrari, ancora con Olivero).
Nel marzo del 1939 ...
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SANTINI, Gabriele
Elisabetta Torselli
SANTINI, Gabriele. – Nacque a Perugia il 20 gennaio 1886 da Pio e Carmela Nolaschi. La famiglia proveniva da Umbertide, e la musica vi era già presente con lo zio [...] Bastianini, Boris Christoff, Nicolai Ghiaurov, Flaviano Labò, Antonietta Stella, Giulietta Simionato, 1960), e ancora Semiramide (con Joan Sutherland, Simionato, Gianni Raimondi, Wladimiro Ganzarolli, 1962), ultima apparizione Il barbiere di Siviglia ...
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DI MAJO (De Majo, Majo, Maio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 dic. 1697. Dedicatosi precocemente allo studio della musica, entrò nel conservatorio napoletano della Pietà dei Turchini, [...] . 28.3-3); Il Sogno d'Olimpia, serenata (libretto di R. de' Calzabigi, ibid., palazzo reale, 6 nov. 1747); Semiramide riconosciuta, opera seria (libretto di P. Metastasio, ibid., teatro S. Carlo, 20 genn. 1751; per quest'opera il Metastasio aggiunse ...
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DALL'ARGINE
Alberto Iesuè
Famiglia di musicisti emiliani attivi tra il XIX e il XX secolo.
Luigi, figlio di Pietro e Marianna Sottieri, nacque a Parma il 24 marzo 1808. Studiò con il maestro F. Carrozzi [...] , Genova, teatro Carlo Felice, autunno 1867); La Camargo (coreogr. di I. Monplaisir, Milano, teatro alla Scala, 11 genn. 1868); La Semiramide del Nord (coreogr. di I. Monplaisir, ibid., 2 genn. 1869); Tra la veglia e i sogni . (coreogr. di I ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] Moretti; Firenze, teatro della Pergola, carnevale 1786). Quest'opera, rappresentata la prima volta a Parigi con il titolo Semiramide (erroneamente segnata dal Gerber Die Rache des Minus), fu attribuita all'A., mentre egli ne fu soltanto un interprete ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...