GOLDONI-ANDOLFATI, Gaetana
Alberto Manzi
Attrice, nata a Venezia nel 1768, morta a Modena verso il 1830. Fu moglie di Antonio Goldoni, uno tra i migliori capocomici, per i complessi artistici, le messe [...] emula di Anna Fiorilli e Assunta Perotti. Emergeva nel repertorio di Alfieri con Sofonisba, Ottavia, Antigone; fu detta grandissima nella Merope del Maffei, e insuperabile nella Semiramide del Voltaire; interpretò anche la commedia e il nuovo dramma. ...
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MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] Lorenzo, in fuga da Firenze a causa della peste.
Il 7 ott. 1480 fu stabilito il matrimonio fra il M. e Semiramide Appiani, figlia di Iacopo III signore di Piombino. A volere questa unione fu Lorenzo il Magnifico, che precedentemente aveva pensato di ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] sono noti i libretti a stampa, tranne che per L'Orfano e Muzio Scevola; solo del Cesare in Alessandria e della Semiramide sono note le partiture manoscritte (Bibliothèque Nationale di Parigi). O. B. Martini cita inoltre, come messe in musica dall'A ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] cantate (Il vero omaggio; L'augurio felice; La sacra alleanza e Il Bardo). Seguì l'ultima opera italiana di R.: Semiramide (seria; Venezia, 3 febbr. 1823), nuovo saggio nel genere storico e nella concezione grandiosa del Mosè, che disorientò sulle ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] : a Livorno e a Pisa, nell'estate 1830, si trovò a dover cantare due opere di Rossini nello stesso giorno: la mattina Semiramide e la sera Desdemona nell'Otello.
Nel 1831, dopo aver cantato (Quaresima) alla Pergola di Firenze ne La vestale di Pacini ...
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MORIGI, Pietro
Giovanni Andrea Sechi
MORIGI, Pietro. – Figlio di Mario e di Anna Maria, nacque a Rocca Contrada (ora Arcevia, presso Ancona) il 30 gennaio 1710, e fu un cantante evirato soprano.
Nulla [...] ). Oltre che nei titoli già citati, Morigi probabilmente cantò in tre opere di Araja, Il finto Nino, o vero La Semiramide riconosciuta (San Pietroburgo 1737), La forza dell’amore e dell’odio (ibid. 1737) e Artaserse (ibid. 1738). Lo storiografo Jacob ...
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Nell'iscrizione di Bīsutūn hagmatāna (elam. agmadana; babil. aluagamatanu), negli scrittori greci (Aeschyl., Pers., 15; Aristoph., Acharn., 64, 613; Eq., 1089; Vesp., 1143, 1144) 'Εκβάτανα, è il nome dell'antica [...] hanno tramandato notizie discordi: secondo Ctesia (in Diod., II, 13) sia la via, sia la cittadella sarebbero state opera di Semiramide; secondo Plinio (Nat. Hist., VI, 43) la città sarebbe stata fondata da un Seleuco. Notizie più attendibili ci sono ...
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MERAVIGLIE del Mondo (῾Επτὰ ϑεάματα, Septem miracula mundi)
Red.
La testimonianza più antica delle sette meraviglie del mondo è Antipatro di Sidone (Anth. Pal., ix, 58) che nomina: le mura di Babilonia, [...] (xiv, 656), lo Zeus di Olimpia (viii, 353) e l'Artemision (xiv, 640). Diodoro cita le Piramidi (i, 63) e l'obelisco di Semiramide (il, il), mentre, pur descrivendo i giardini e le mura di Babilonia (ii, 11, 7, 8) non li annovera fra le meraviglie (τὰ ...
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LECLAIR, Jean-Marie
Henry Prunières
Musicista, nato a Lione il 10 maggio 1697, morto a Parigi il 23 ottobre 1764. Il L. studiò assai per tempo il violino e la danza (era tradizione in Francia che i [...] L'anno dopo egli pubblica a Parigi il suo primo libro di Sonate. Dal '26 al '28 lavora a Torino a intermezzi per la Semiramide di Orlandini e studia il canto con il violinista G. B. Somis. Di ritorno a Parigi nel 1728 esordisce ai Concerti spirituali ...
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FERLOTTI
Roberto Grisley
Famiglia di cantanti attiva nel XIX secolo.
Raffaele nacque a Bologna il 27 febbr. 1819, da Nicola, coreografo, e Paola Scutelari o Santelari, ballerina. Non possediamo notizie [...] vocali: molte di esse compaiono nel suo repertorio.
Ammirata nel ruolo di Rosina nel Barbiere, si cimentò con successo in Semiramide, Matilde di Shabran, Cenerentola, Otello, Edoardo e Cristina, Il conte Ory, La gazza ladra e ne La donna del lago ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...