FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] di G. Rossini, preparò le scene di alcune sue opere, come la Cenerentola (1820), la Donna del lago (1822),la Semiramide (1826) e, grazie all'amicizia con il musicista pesarese, ottenne nel 1828 l'incarico di "peintre décorateur" al théâtre Royal ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] e di G.B. Rubini (théâtre-Italien, 1° sett. 1831); il suo Elmiro nell'Otello rossiniano e ancora l'Assur della Semiramide suscitarono l'ammirazione di Th. Gauthier. Dal 1832 al 1834 fu ancora a Napoli, con la consueta alternanza di ruoli seri (ancora ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] . Tra le scenografie di questo primo periodo vanno ricordate quelle per l'Andromaca di Paisiello (1806) e per la Semiramide di Prati (1808), nonché quelle per numerosi balletti (1806, 1807, 1809). è proprio nel campo delle scenografie per balletti ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] L'attività direttoriale del C. nel teatro marchigiano ebbe inizio nel 1831. Egli si rivelò ottimo maestro del coro nella Semiramide di G. Rossini, in cui s'esibirono interpreti come la Micciarelli Sbriscia e C. Dosso. Ugualmente responsabile del coro ...
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ANDERLINI, Pietro
Elena Povoledo
Nato a Firenze e ivi operante nella prima metà del secolo XVIII, fu pittore a fresco di prospettive e decorazioni architettoniche oggi per la maggior parte perdute; [...] quella dipinta da altro artista nel 1748 per l'Olimpiade di L. Leo e riutilizzata nel '52 per la Semiramide Riconosciuta di A. Vivaldi.
Un suo progetto architettonico (con arco) di gusto scenografico è conservato al Gabinetto dei disegni ...
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MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] Manfredini, all’epoca direttore del teatro italiano a San Pietroburgo. Nel 1760 interpretò il ruolo del soprano Mirteo nella Semiramide riconosciuta di Manfredini, messa in scena nella residenza imperiale di Oranienbaum mentre, tra il 1762 e il 1763 ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] e Il Cid (Diego) di G. Pacini; nel 1854 in Macbeth e Rigoletto di Verdi, Mosè (faraone), Cenerentola (don Ramiro), Semiramide (Assur) di Rossini, Ottavia di G. Sanelli (prima rappr. 11 febbraio); nel 1856 in Lucrezia Borgia (don Alfonso) e Marin ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] , 20 genn. 1818), Otello (Trieste, Teatro Nuovo, autunno 1818), Bianca e Faliero (Milano, Teatro alla Scala, 26 dic. 1819), Semiramide (Padova, Teatro Nuovo, estate 1824), nella parte baritonale di Assur, Maometto II (Milano, Teatro alla Scala, 16 ag ...
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ASCHIERI, Caterina, detta la Romanina
Domenico Di Palma
Nacque a Roma circa il 1710. Nulla si sa dei suoi studi e dei primordi della sua carriera di cantante. Negli anni 1735-36 fu scritturata per il [...] luigi d'oro all'impresario, Mariano Nicolini, del teatro degli Obizzi in Padova per cantare nella seguente stagione 1745 la Semiramide del Lampugnani. Negli anni 1743-1746 l'A. è ricordata nei libretti d'opera quale "virtuosa" del duca di Modena ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] ispirati a un vago esotismo come Estella, Le figlie di Chéope (sulla scia del successo nel 1871/72 dell'Aida verdiana), La Semiramide del Nord, dedicato alla vita e agli amori di Caterina II, dove interpretò Maria de Lieven, ‘la fata della Newa’, e ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...