Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] a Sardi, ma certamente ne esistevano altre altrettanto importanti: da Susa a Persepoli, da Babilonia ad Ecbatana, la "via di Semiramide" di Diodoro (II, 13, 5) ed oltre. Le vie regie erano ovviamente scandite in tappe distanziate in modo omogeneo ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] a far discutere, le ulteriori scoperte di Iasos confermeranno l'importanza strategica di quell'approdo, la novella di Nino e Semiramide e le tante felici proposte dei "mosaici di Antiochia" saranno ancora citate, assicurando al L. un posto preciso ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] eretti dalla città in onore dell'imperatore. Luciano (Dea Syr., 39) ricorda a Hierapolis sull'Eufrate la statua di Semiramide con un modellino di tempio nella mano sinistra. Forse resti di un modellino marmoreo di edificio cruciforme abbiamo ad Efeso ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] resti archeologici informano sull'attività di costruttori di canali dei sovrani urartei. Menua (810-786 a.C.) fece costruire il canale di Semiramide, lungo più di 70 km, largo 4,5 m e profondo 1,5 m, il quale portava l'acqua di numerose sorgenti ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] da Ctesia di Cnido, sulle spedizioni assire e sulla conquista dell'acropoli della città a opera della regina Semiramide, dalla tradizione zoroastriana (Avesta) e dall'epica (Šāhnāmah). Le iscrizioni achemenidi (in particolare la lista di Dario I ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] del romanzo ellenistico: così i due m. rispettivamente con scene dei romanzi di Metioco e Partenope e di Nino e Semiramide, dalla Casa del Letterato ad Antiochia. Come abbiamo visto sopra per le superstizioni, così m. rappresentanti specifiche scene ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] sull'acropoli risalgono il Palazzo Bruciato, l'Edificio AB, l'Ezida con le celle di Nabu e Tashmetum di Shammuramat (la Semiramide classica) o di Adad-Nirari III, il palazzo con le Camere Superiori di Adad-Nirari III, il Palazzo del Governatore dello ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...