GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] al Nuovo Teatro di Ferrara ne Gli Orazi e Curiazi di Portogallo; si ripropose in quest'opera e ne La morte di Semiramide di Nasolini alla Fenice nell'autunno dello stesso anno, e nel Carnevale seguente in Zenobia in Palmira di Anfossi e nell'Alceste ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] (3 dic. 1822), con G.B. Velluti e P. Tosi, poi alla Fenice di Venezia, come Assur nella prima assoluta di Semiramide di Rossini (3 febbr. 1823), parte virtuosistica tra le più complesse che il compositore, ancora una volta, aveva scritto apposta per ...
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Famiglia inglese di attori, discendenti da Roger (n. Hereford 1721 - m. 1802), attore impresario. Dei dodici figli di Roger, furono attori Sarah, John Philip, George Stephen, Elizabeth e Charles. Sarah [...] 1814 - Warsash House, Hampshire, 1879) fu nota cantante lirica e scrittrice; acclamata interprete della Norma, della Sonnambula e della Semiramide, si ritirò dalle scene nel 1843 quando sposò un italiano, E. G. Sartoris. Scrisse: A week in a french ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] nome di Zelindo arde per l'egizia Ariclea, creduta figlia d'Alvandro; il tutto complicato dalla straordinaria somiglianza tra Semiramide e Zelindo, fonte di infiniti scambi ed equivoci). La tragedia del G. è dunque ambientata fuori d'Italia, come ...
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CICCIMARRA, Giuseppe
Alberto Iesuè
Figlio di Francesco e Anna Traetta, nacque ad Altamura (Bari) il 22 maggio 1790. Apprese i primi elementi musicali nella città natale; poi, intorno ai dodici anni, [...] 1821 (Godofredo), Atalia di S. Mayr, quaresima. 1822 (Matan), Ines d'Almedia di S. Pavesi, autunno 1822 (Rodrigo), Semiramide di G. Rossini, inverno 1823 (Idreno), La fondazione di Partenope di diversi autori, 12 gennaio 1824 (Bacco), Le nozze dei ...
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GAGGIOTTI (Gagiotti, Gajotti), Pellegrino
Stefania Villani
Nato a Bologna alla fine del sec. XVII, non si hanno notizie sulla sua prima formazione musicale. Sappiamo che nel 1714 debuttò come tenore [...] 1731), Maddalena Faini (Berenice di D. Sarri, Pisa 1733), P. Besenzi, Anna Isola, Gaspara Becheroni, Grazia Mellini, Santa Marchesini (Semiramide di A. Vivaldi, Mantova 1732; L'Olimpiade di P.G. Sandoni, 1733; Arianna e Teseo di Porpora, Pisa 1736 ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] basso del repertorio operistico. Oltre che in quelle già citate, cantò in numerosissime opere, fra cui il Guglielino Tell e la Semiramide di G. Rossini, la Norma e I puritani di V. Bellini, la Lucia di Lammermoor, la Lucrezia Borgia, La favorita, il ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] Borgia, sempre di Donizetti.
La stagione successiva lo vide protagonista sul palcoscenico de La Fenice di Venezia nella Semiramide di Rossini, in Stiffelio e nel Rigoletto di Verdi, opera a lui particolarmente congeniale; sempre a Venezia cantò ...
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GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] Rigoletto (1755 e 3051), La traviata (3054), Don Pasquale (3056), Sadko (1524).
Ristampe a 78 giri: Manon Lescaut (VA 8), Semiramide (VB 5), La sonnambula (VB 5), Amleto di Thomas (VB 65), Philémon et Baucis (VN 66). Reincisioni in microsolco 1955-62 ...
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ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] con Henriette Sontag), Norma, Sonnambula, Profeta, Ugonotti (O. Meyerbeer aggiunse, negli Ugonotti,un'aria scritta per lei), Cenerentola, Semiramide, Barbiere di Siviglia (di Rossini). Ma si può dire che ella cantò tutte le opere, tanto erano estesi ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...