ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] basso del repertorio operistico. Oltre che in quelle già citate, cantò in numerosissime opere, fra cui il Guglielino Tell e la Semiramide di G. Rossini, la Norma e I puritani di V. Bellini, la Lucia di Lammermoor, la Lucrezia Borgia, La favorita, il ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] Borgia, sempre di Donizetti.
La stagione successiva lo vide protagonista sul palcoscenico de La Fenice di Venezia nella Semiramide di Rossini, in Stiffelio e nel Rigoletto di Verdi, opera a lui particolarmente congeniale; sempre a Venezia cantò ...
Leggi Tutto
GALLI (Galli Curci), Amelita
Alessandra Di Marco
Nacque a Milano il 18 nov. 1882 da Enrico, banchiere, e da Enrichetta Bellisoni, d'origine spagnola e appassionata di canto, dalla quale fu avviata allo [...] Rigoletto (1755 e 3051), La traviata (3054), Don Pasquale (3056), Sadko (1524).
Ristampe a 78 giri: Manon Lescaut (VA 8), Semiramide (VB 5), La sonnambula (VB 5), Amleto di Thomas (VB 65), Philémon et Baucis (VN 66). Reincisioni in microsolco 1955-62 ...
Leggi Tutto
ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] con Henriette Sontag), Norma, Sonnambula, Profeta, Ugonotti (O. Meyerbeer aggiunse, negli Ugonotti,un'aria scritta per lei), Cenerentola, Semiramide, Barbiere di Siviglia (di Rossini). Ma si può dire che ella cantò tutte le opere, tanto erano estesi ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] Napoli, Teatro S. Carlo, 13 ag. 1787),Il ritratto (S. Zini; Napoli, Teatro Nuovo, autunno 1797),La vendetta di Nino, o La Semiramide (F. Moretti; Napoli, Teatro S. Carlo, 12 nov. 1790),Aci e Galatea (E. Foppa; Venezia, Teatro La Fenice, 13 ott. 1792 ...
Leggi Tutto
MAINI, Ormondo
Vladimiro Bertazzoni
Nacque in una famiglia di possidenti il 16 luglio 1835 a Viadana, presso Mantova, da Angelo e Angela Guatteri. Dall'autunno 1855 al 1859 studiò canto al conservatorio [...] di rari pregi".
Nel 1865 il M. si recò per la prima volta all'estero, a Valenza, in Spagna, dove interpretò Semiramide di Rossini e I puritani di Bellini suscitando nel pubblico un vero e proprio fanatismo. Dall'ottobre 1866 all'aprile 1869 cantò a ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] del Mayr intitolata Alonso e Cora del 1803); la cantata L'oracolo di Cuma di V. Fioravanti (18 giugno); La morte di Semiramide di S. Nasolini (16 agosto); 1816, Il trionfo di Alessandro di G. Andreozzi (24 gennaio); Inno pel ... giorno onomastico di ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] (30 maggio 1790), La disfatta di Dario di G. Giordani e altri autori (13 ag. 1790), La vendetta di Nino, o sia Semiramide di Bianchi (12 nov. 1790), Pizzarro nell'Indie di M. Bernardini (23 genn. 1791), Lucio Papirio di G. Marinelli (30 maggio 1791 ...
Leggi Tutto
PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] Fondazione Cassa di Risparmio, manoscritti), una decina di arie da Artaserse; sono scarse le fonti relative ad Andromaca, Astianatte, Semiramide, La clemenza di Tito, Venceslao.
L’unica fonte a stampa nota riguarda una sonata (forse per organo) nella ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] i limiti convenzionali della tradizione settecentesca. Tra le sue numerose opere teatrali si distingue in particolare La morte di Semiramide, composta su libretto di A. S. Sografi ripreso da Metastasio. L'opera, che venne accolta con entusiasmo al ...
Leggi Tutto
vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello della virtù, di cui costituisce la negazione....
sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...