Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] nel Centro e nel Nord. L’etnia sumerica già nel 3° millennio a.C. ci appare in via di estinzione, assorbita da quella semitica.
Abbiamo notizie di due grandi stati nel Centro, il regno della città di Kish e quello della città-Stato di Mari, sul medio ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] 3° millennio la P. entra nella storia. La teoria per cui si verificò a quest’epoca l’invasione semitica dei Cananei è risultata infondata. Stirpi semitiche nel 3° millennio erano già presenti in P.: quando e come vi giunsero non è noto; probabilmente ...
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TELL MARDĪKH
Paolo Matthiae
KH Importante sito archeologico della Siria settentrionale, a 60 km circa a S di Aleppo, scavato a partire dal 1964 da una missione dell'università di Roma, sotto la direzione [...] , costituiti da circa quindicimila tavolette e frammenti di tavolette cuneiformi scritte in sumerico e in eblaita, una lingua semitica nord-occidentale rivelata per la prima volta da questi testi: i documenti, che sono di straordinaria importanza per ...
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RAS SHAMRA (Rās ash-shamrah, "collina del finocchio")
Umberto Cassuto
È questo il nome, oscuro fino a ieri, ed oggi largamente noto in seguito a importanti scoperte, di una collinetta situata presso [...] . La lingua (prescindendo da pochi e brevi testi scritti con gli stessi caratteri in lingua hurrita) è una lingua semitica, da ascriversi, secondo l'opinione prevalente ma non indiscussa, a uno stadio arcaico del ramo cananeo. I testi, pressoché ...
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Il regno monarchico saudita, creato da Ibn Sa'ūd, abbraccia attualmente una superficie 6 volte maggiore dell'Italia (2.149.690 km2), sulla quale vivono oltre 7 milioni di abitanti, con una densità media [...] dati biblici (la presenza di Cusciti in Arabia: Gen. 10,6-12) e fatti linguistici come l'elemento sud-semitico in una lingua nord-semitica come l'arabo.
L'analisi numismatica ha permesso d'individuare un organismo politico, il regno di Hagar, nell'A ...
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deserto
Fabio Catino
Alessandra Magistrelli
La vita in condizioni estreme
Il deserto è un ambiente caratterizzato da condizioni climatiche di aridità. La sua origine è associata a fattori diversi che [...] 400.000 anni fa, e che spesso il deserto è stato il luogo privilegiato da comunità eremitiche, come la popolazione semitica vissuta nel Negev durante il 1° secolo a.C.
Quando il deserto era verde
Alcune pregevoli pitture e incisioni rupestri si ...
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Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] con l'avvento di Sargon di Akkad e della sua dinastia, che segna la prima affermazione della componente semitica delle popolazioni mesopotamiche, andatasi facendo nel corso del 30 millennio sempre più cospicua. Ciò significa lo spostamento del ...
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Nell'ultimo ventennio la composizione sociale della S. ha subìto una profonda trasformazione, in seguito all'attenuarsi dell'isolamento e alla diffusione di condizioni di vita e di modelli di consumo più [...] singola al nuraghe polilobato) quanto la capanna (dal tipo monocellulare con pianta circolare, a quello pluricellulare d'influenza semitica, dapprima con pianta curvilinea, in cui i vani affiancati sono disposti a ventaglio e si aprono su un vano ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] perifrastiche. I verbi si dividono in due classi: forti e deboli; si individua una distinzione di coniugazioni, sul tipo semitico, e si distinguono due modi, perfetto e imperfetto. Nello stadio copto il sistema muta radicalmente e tre o quattro ...
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semitico
semìtico agg. [der. di semita, sul modello del ted. semitisch] (pl. m. -ci). – Relativo a un gruppo di lingue (accadico, fenicio, ebraico, aramaico, arabo, etiopico, ecc.), parlate da popolazioni antiche e moderne dell’Asia sud- occidentale...