PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] e si legò ad alcune delle famiglie più in vista dellaRepubblica, come i Bellanti, gli Senato i quali, benché probabilmente informati sui trascorsi dell’ umanista martire. A. P. e la riforma teorica italiana del secolo XVI, Città di Castello 1912; P ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] proclamata necessità di una repubblicaitaliana mal nascondeva, in realtà il violento atto di accusa contro i Francesi e contro il regime democratico.
Il Rapporto suscitò subito dure reazioni. Qualche giorno dopo, al caffè delle Rive di Venezia, il ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] un lungo colloquio con Napoleone III circa i prossimi sviluppi della questione italiana; ed è da ritenersi che a quest'incontro, fu chiamato a far parte del Senato del Regno per essere stato ministro dellaRepubblica romana. Pur legandosi a posizioni ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] dellaRepubblica di Venezia, in forza della quale era proibito agli ambasciatori di accettare doni o cariche loro offerti dai sovrani presso cui si trovavano in missione. In effetto il Senatoitaliani): G. della Santa, Una vicenda della dimora ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico dellaRepubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] "tutto quello che da me, donna, sen venne / di bello e di gentil gioventù Marcantonio da Mula, ambasciatore dellaRepubblica veneta (1559) e poi nella biografia di B. C., in Rassegna bibl. della letteratura italiana, V (1897), pp. 225 s.;. L. Dalla ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] Senatodella Serenissima, iniziando così una brillante carriera amministrativa e politica. La Repubblica gli ital., LIV, 2 (1937), pp. 18-37; A. Pompeati, Storia della letteratura italiana, II, Torino 1950, pp. 134 s.; E. Garin, Prosatori latini del ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] una pregevole edizione italianadella Storia delle arti del disegno al servizio dellaRepubblica e poi del dell'Istituto nazionale, e nel 1808 consigliere delle miniere. In questo stesso anno il nome dell'A. fu proposto per l'elezione al Senato ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] gloria», insistono i riconoscimenti. «Solo ricetto dell'honore et della libertà italiana»: così Sperone Speroni. Una libertas verso interna, orgoglio dellaRepubblica, è per lui indice di torpore, laddove «la disunione della plebe e del senato» rese ...
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Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] , vale a dire gli esponenti degli ottimati. Configurando perciò il Senato in un modo piuttosto che in un altro (annuale o a espansione per gli stati italiani del secolo XVI, è certo che tutti gli avversari dellarepubblica popolare (vale a dire ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] nell'ideologia dellaRepubblica, sebbene Comun, Nascite, Libro d'oro, VII, c. 165v; Senato, Terra, reg. 162, c. 420r; Capi del Consiglio 257-288 (rec. di F. Croce, in La Rass. della letteratura italiana, LXXI [1967], pp. 535-537); J.-M. Gardair, ...
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ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...