Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] come appare da loro capitoli — 7 in 8 mila e dalla parte del senato 163, 11 febbraio si vede che erano più di 10 mila. Ora sono e librai, in Storia di Vicenza, III/2, L’età dellaRepubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a diventare lo storiografo ufficiale dellaRepubblica e, politicamente, a raggiungere le cariche di avogadore di comun o censore, ed anche sedere più a lungo di quanto non gli fu concesso, appena sette anni, in senato: la sua aspirazione era insomma ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] (6 × 20 + 4 =124). Un decreto del senato del 2 agosto sanciva questo rapporto, ordinando che i pagamenti , 1933-1937, pp. 24, 348, 354, 382, 404.
118. R. Cessi, Storia dellaRepubblica di Venezia, II, pp. 25-26.
119. M. Sanuto, I diarii, VI, col. ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] pp. 3-121).
35. Bilanci generali, pp. 116-127.
36. Ibid., pp. 129-130.
37. G. Luzzatto, Il debito pubblico dellaRepubblica, p. 257.
38. A.S.V., Senato Terra, reg. 4, cc. 20 (12 ottobre 1456) e 55V (11 ottobre 1457).
39. Bilanci generali, pp. 135-139 ...
Leggi Tutto
L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] fratello Marco, fu alla guida dellaRepubblica nel periodo della prima discesa francese in Italia e anche B. Pullan, Rich and Poor, pp. 247-248.
122. A.S.V., Senato, Terra, reg. 1529, CC. 125V-127; ho usato la copia conservata ivi, Compilazioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di culto e luoghi pii all’approvazione del Senato, e di una terza relativa al diritto di prelazione degli ecclesiastici sui beni enfiteutici. Era una palese intrusione nella sovranità dellaRepubblica. Al contrario di Genova, Venezia non si piegava ...
Leggi Tutto
La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] dogane interne». La farraginosità del sistema daziario alla caduta dellaRepubblica è resa bene da B. Cecchetti, Del sistema tributario.
139. A.S.V., Senato, Rettori, filza 339, decreto senato 22 aprile 1775 e varie scritture allegate; ibid., filza ...
Leggi Tutto
Commercio e marina
Massimo Costantini
Il Mediterraneo all’inizio del XVIII secolo
L’ultimo secolo di vita della Serenissima, considerata nel suo aspetto storicamente più significativo, vale a dire dal [...] ruolo marittimo-commerciale, come vorrebbe un modo preconcetto o decadentistico di rappresentare il tramonto dellaRepubblica.
Il senato e i competenti organi politico-amministrativi mostrarono una costante attenzione in materia, non risparmiando ...
Leggi Tutto
La presenza borghese
Andrea Zannini
Borghesia, un termine storiografico «aperto»
Pochi concetti storiografici sono stati oggetto di un processo di revisione critica paragonabile a quello che negli ultimi [...] «una grande e ben ordinata compagnia di cui il Senato [è] l’organo direttivo» (6), un’espressione che , Appunti sulla compilazione dei bilanci generali di fatto, in Bilanci generali dellarepubblica di Venezia, ser. II, III, Bilanci dal 1736 al 1755, ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] delle loro giurisdizioni, fu eseguita clandestinamente, con illegalità tanto più sfacciata in quanto il Clario era suddito dellaRepubblica Italia, XXXV (1967), pp. 291-316; Id., Unione delle genti e "senato comune" in Roma nel pensiero di T. C., in ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...