Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione dellarepubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] la legge Ortensia che equipara i plebisciti, votati dai soli plebei, a una legge dello stato, evitando la necessità che essi passino per l’assenso del senato, come doveva avvenire precedentemente.
È bene sottolineare, come gli studiosi moderni hanno ...
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Vico, Giambattista
Cecilia Castellani
Filosofo, nato a Napoli nel 1668 e morto ivi nel 1744. Nella Vita scritta da se medesimo, composta intorno al 1723, pubblicata una prima volta nel 1728, integrata [...] e sono dunque meno pericolosi per la stabilità dellarepubblica rispetto all’ambizione potenzialmente sfrenata dei nobili, guarda tutta la ragione politica, il bene dello Stato e della patria sono custoditi nel senato dei padri regnanti, qui è la ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] .
Pare peraltro che dietro questa iniziativa del Senato fosse anche l'intenzione di rafforzare, con una più significativa presenza sul mare, il prestigio dellaRepubblica in particolar modo nei confronti della Spagna, verso la quale sempre di più ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] ministro dell'Interno dellaRepubblica partenopea del 1799, era finito sulla forca al tempo della reazione borbonica. 253, 372, 570, 640; II, 1232 s., 1335; Atti parlamentari, Senato, Discussioni (per cui si rinvia agli Indici posti in fine di ogni ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] un gran Consiglio che, alla presenza sua e del Senato, elesse il nuovo ufficio di Balia e ratificò il . ligure di storia patria, XXXVII (1905), ad Ind.; L. Donaver, Storia dellaRepubblica di Genova, Genova 1913, II, pp. 131-135; L. von Pastor, ...
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CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] . 1, ff. 14, 16, 21, 25v, 28, 38, 59v, 60, 65; Ibid., Senato, Misti, reg. 26, ff. 98v, 101, 111v, 112, 114v; reg. 27, ff. 302, 304 s., 308, 310, 320, 325; I libri commemor. dellaRepubblica di Venezia. Regesti, II, a cura di R. Predelli, Venezia 1878 ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] residente veneziano per proporsi come capitano generale dellaRepubblica, nati dal timore di dover improvvisamente lasciare Il secondo Libro…, Bari 1916, passim; Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di A. Segarizzi, II, Bari 1913, pp. ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] che non erano stati scelti per cariche di governo.
Negli anni dellaRepubblica e del Regno d’Italia, dal 1802 al 1814, Porro rimase d’Eril, per dare corso attraverso un pronunciamento del Senato a uno Stato italico autonomo con Eugenio di Beauharnais ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] riportò a Leone X. L’esito della trattativa con Massimiliano I dovette soddisfare il vescovo di Roma, che intervenne in favore di Trissino presso la Repubblica di Venezia: rientrato a Roma nel 1516, fu inviato al Senato veneto, che proprio all’inizio ...
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Romolo e i re di Roma
Mario Reale
Romolo rappresenta per M. il fondatore autoctono di Roma, sebbene, ovviamente, egli abbia presente l’importante tradizione troiana (ancora Sallustio, De bello Catilinae [...] la «potestà regia», e, d’altra parte, operante anche il senato romuleo, a Roma «restavale solo a dare luogo al governo finale, una sorta di rassicurazione circa la consistenza dellarepubblica. Bisognerebbe qui indagare cosa significhi, secondo l’ ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...