FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] furono più di trenta, ma il Senato veneziano (la Repubblica godeva del diritto di presentare una , Diarii, II-V, VIII, Venezia 1879-82, ad Indices; I libri commemor. dellaRepubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, V, Venezia 1901, pp. ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Archivio. Così avvenne nel dicembre, mentre giungeva nell'Urbe, come inviato speciale dellaRepubblica, Angelo Contarini, che nella sua relazione da Roma al Senato aveva definito il C. nei suoi rapporti con Urbano VIII "soggetto di tanto credito ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] , XXXII/1885 e LXXV/2638. Esame ist. pol. di cento soggetti dellaRepubblica, Ibid., Mss. Gradenigo Dolfin, 15, pp. 161-163; larelazione di Costantinopoli e cenni sul C. in Le rel. ... al Senato degli amb. ven., a c. di N. Barozzi-G. Berchet, Turchia ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] Venezia, I, Venezia 1893, pp. 140 s.; E. Besta, Il Senato veneziano. Origine, costituzione, attribuzioni e riti, Venezia 1899, pp. 89 Tucci, I meccanismi dell'elezione dogale, ibid., p. 111; E. Concina, L'Arsenale dellaRepubblica di Venezia, Milano ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] di Francesco, ottenne un'audizione davanti al doge e al Senato, nella quale stupì l'uditorio discutendo all'impronta più de laudibus Veronaecivitatis, dove si profuse in elogi dellaRepubblica veneta e in conseguenza di Verona ad essa sottoposta ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] della Zecca, i Conservatori delle Leggi e gli Otto di guardia. Fra il 1462 e il 1463 visitò Mantova per conto dellaRepubblica veniva discussa. Alla fine il suo tentativo di rabbonire il Senato fallì e Venezia e Sisto IV nell'aprile 1480 formarono ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] ad assumere posizioni più decise. In Senato si parlò quindi, con sempre maggiore insistenza, pur fra contrastanti pareri, di affidargli anche il compito di assicurare al controllo dellaRepubblica alcuni porti della Morea, in specie Patrasso e ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] A richiamarlo non valse, il 3 agosto, l'accorata supplica al Senatodella deputazione di Commercio (ibid., fasc. 20, ins. 9).
1989, ad Indicem; C. Mangio, IPartiti toscani fra "Repubblica Etrusca" e restaurazione, Firenze 1991, ad Indicem; M. ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] magistratura sanitaria del Senato bolognese, l'assunteria di Sanità, di esprimere il suo parere sulla natura dell'epidemia che aveva richiesto giuramento "civico" a favore della costituzione dellaRepubblica Cisalpina ritenendo in coscienza di non ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] l'individuazione dei massimi poteri (Consiglio grande, Senato, gonfaloniere a vita, Dodici procuratori) è contestare l'elezione di Cosimo de' Medici e favorire il ritorno dellaRepubblica. Tale iniziativa non ebbe esito, anche per i dissensi scoppiati ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...