CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] sapere, tutto leggere e tutto ordinare" (Relazioni degli ambasc. veneti al Senato..., a cura di E. Alberi, s. 2, IV, Firenze 1857, alleanza della Francia con il sultano; l'impegno militare della Spagna nei Paesi Bassi; l'interesse dellaRepubblica ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] d'Austria, prima moglie di Francesco. Il 25 ott. 1587 F., presentatosi al Senato dei quarantotto ed al Consiglio dei duecento uniti, fu acclamato capo dellaRepubblica fiorentina, secondo modalità costituzionali simili a quelle seguite in occasione ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] avvocato generale presso il Senato da Vittorio Amedeo III nel 1777. Presidente di classe nel Senato nel 1787, nel Nel 1801 fu nominato dal governo dellaRepubblica francese segretario della prefettura del dipartimento dell'Eridano. L'A. prediligeva, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] al Senato, il 10 dic. 1867, quando raccomandava, o restringeva, l'insegnamento (secondario) della storia a 2 voll., ibid. 1930, a commemorazione del quarto centenario della caduta dellaRepubblica); Scritti editi e inediti, 2 voll., Firenze 1877, per ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Senato, del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, del Consiglio superiore degli Archivi, dell Racconto popolare del Vespro Siciliano, Roma 1882; Sull'ordinamento dellaRepubblica siciliana del 1282, in Sesto Centenario del Vespro, Palermo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] a contrasto con quella di Roma antica, dove la disunione della plebe e del Senato, come si legge nei Discorsi, saggiamente istituzionalizzata, rese libera e potente la Repubblica.
La situazione politica andava intanto facendosi pericolosa. Il 12 dic ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] gesuiti spagnoli trovarono un precario rifugio in Corsica per concessione dellaRepubblica di Genova.
Anche a Napoli, come si è visto accusando il Senato di mettere in pericolo la religione e di voler distruggere gli Ordini. Il Senato comunque non ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] elezioni politiche De Gasperi pensò di candidare alla carica di presidente dellaRepubblica il suo ministro degli Esteri Carlo Sforza, destinando l'E. alla presidenza del Senato. Ma Sforza, nonostante sulla carta disponesse di un'ampia maggioranza ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] sua sovranità da parte della marineria dei domini spagnoli del Napoletano indussero il Senato a valutare con più seconda, sospettosa della riluttanza dellaRepubblica a dichiarare guerra aperta a Filippo III e insoddisfatta della sua irresolutezza ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Ambrogio Traversari e, non ultimo, il Bruni stesso, cancelliere dellaRepubblica.
All'inizio del mese di aprile del 1429 il F , che gli fu commissionato dal Senato milanese, offrì la possibilità al F. - al di là delle inevitabili forme di encomio e di ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...