In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] , dagli sporadici interventi legislativi e poi dalle disposizioni del senato e del principe. Un ponte tra il ius civile e nel dialogo Repubblica) del d. sull’essere universale e trascendente della giustizia, ponendo così le basi della distinzione, ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] riguardante le vie per Augusta e per Basilea, votato dal senato il 6 aprile del 1364. Al fine di rientrare nelle pp. 174-184.
141. Gino Luzzatto, Il debito pubblico dellaRepubblica di Venezia dagli ultimi decenni del XII secolo alla fine del XV ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] 1991, pp. 188-191 (pp. 147-210).
95. Bilanci generali dellaRepubblica di Venezia, ser. II, vol. III, a cura di Fabio Besta B. Caizzi, Industria e commercio, p. 151; A.S.V., Senato, Rettori, filza 320, relazione del 30 aprile i 767 inserta al decreto ...
Leggi Tutto
Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] suo paese erano intervenute accogliendo l'invito del governo dellaRepubblica democratica di Finlandia con cui l'URSS aveva firmato e il governo americano ottenne nel 1975 la ratifica del Senato impegnandosi a non usare per primo, in guerra, gli ...
Leggi Tutto
L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] a diventare lo storiografo ufficiale dellaRepubblica e, politicamente, a raggiungere le cariche di avogadore di comun o censore, ed anche sedere più a lungo di quanto non gli fu concesso, appena sette anni, in senato: la sua aspirazione era insomma ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] composta da parlamentari designati dai parlamenti nazionali (il Senato), un governo (il Consiglio esecutivo europeo, affiancato è quella di Joschka Fischer, ministro degli Esteri dellaRepubblica Federale di Germania. In un discorso alla Università ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] che, dato il numero di partiti (a differenza dellaRepubblica Federale Tedesca), disperde e riduce i guadagni e opposto in linea di principio: quello di una Repubblica una e indivisibile. Il Senato, benché strutturato in famiglie e partiti politici ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] Senato, nel 61 d.C., sull'applicazione o meno della norma vetusta che stabiliva lo sterminio dell'intera familia nel caso dell , vol. I, Debiti e debitori nei primi due secoli dellaRepubblica romana, Milano 1981.
Pohl, H., Die römische Politik und ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] agli ordini dell'imperatore e delle sue autorità; e, solo alla fine di agosto, attribuì al Senato il potere Morena, Dissidi nella corte del granduca F. III dal riconoscimento dellaRepubblica francese all'occupazione di Livorno, in Arch. stor. ital., ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Getruidenberg nel 1710 - della restaurazione dellaRepubblica fiorentina dopo l'estinzione della dinastia, il trattato di Garfagnana verso Parma e infine il giuramento del Senato in favore dell'infante. Per evitare problemi diplomatici con l' ...
Leggi Tutto
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...