CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] a ravvisare nella Repubblica "cinque governi Lett. di rettori..., 57/142, 143; Ibid., Senato. Lett. rettori Verona e Veronese, filza 19, ms. 2321 (7251): Mem. di scrittori ven., 38 della lettera P; Relazioni dei rettori..., a cura di A. Tagliaferri ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...]
La sua famiglia "al tempo della lega di Cambray in cui tutta l'Europa conspirò contro la repubblica di Venezia" riuscì con le In compenso abbondano le dediche ai potenti: al doge, al Senato veneziano e a Ferdinando granduca di Toscana, al quale - ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] delle acque in Cremona. Il B. fu il rappresentante infaticabile degli interessi colpiti presso il Senato all'esercito della Lega santa l'8 giugno del 1512 e la consegna della città a Massimiliano Sforza, voluta nello stesso anno dalla Repubblica di ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] 501-511). V. inoltre i fondi dell’Archivio di Stato di Bologna relativi al Senato e alla corrispondenza scambiata con l’ambasciatore .; A. De Benedictis, Repubblica per contratto. Bologna: una città europea nello Stato della Chiesa, Bologna 1995, ad ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] Dedicata al doge Pasquale Cicogna e a Giambattista Padavino, segretario del Senato veneziano, l'opera uscì a Venezia per i tipi di Aci. Favola marina… sotto il velo della quale si loda la Serenissima Repubblica di Venetia (Venezia 1600).
L'Aci fu ...
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FABRIZI, Alvise Cinzio de'
Francesco Piovan
Ben poco si sa della vita di questo scrittore veneziano, il cui vero cognome doveva essere Cinzio, stando ai documenti noti e all'uso costante del Sanuto [...] Bibl: Padova, Arch. antico dell'Univ., ms. 316, ff. 77rv, 79r, 80rv; Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, reg. 24, ibid. 1925, pp. 284-305; G. Sforza, Riflessi della Controriforma nella Repubblica di Venezia, in Arch. stor. ital., XCIII (1935), ...
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DELLAPORTA, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Candia prima del 1346 da famiglia di origine italiana, forse genovese, che pare però ellenizzata, almeno a giudicare dal fatto che il D., in un suo componimento [...] la Repubblica inviasse un ambasciatore che restasse a Tunisi anche come console. A tale fine il sultano scrisse al Senato, Morì a Candia fra la fine del 1419 e il 14 giu. 1420.
Della sua famiglia è noto soltanto il nome di un figlio, Berto, che si ...
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POLESINI, Gian Paolo Sereno
Giuseppe Trebbi
POLESINI, Gian Paolo Sereno. – Nacque nel 1739 a Montona (nell’Istria veneta), da Benedetto e da Nicoletta Apolloni. I Polesini, proprietari di terre nel [...] accademia economico-letteraria, accogliendo gli inviti del Senato a favore degli studi di agricoltura.
Un , La Repubblica di Venezia, 1761-1797, Torino 1990, pp. 428 s.; P. Dorsi, Il litorale nel processo di modernizzazione della monarchia austriaca ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] in un epigramma contenuto nell'edizione del 1537 delle sue opere.
Morto Leone X, il F. al doge L. Loredan e al Senato veneto, nell'evidente tentativo di trovare fallito, di ottenere credito presso la Repubblica veneta, dedicandole il De optima rei ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] senato veneto per il vescovato di Torcello, vacante per la morte di Placido Pavanelli: carica che però non ottenne. La Repubblica 1752, pp. XIV, 548-555;G. P. Gasperi, Catalogo della Biblioteca Veneta, ossia degli scrittori veneziani (Cod. Cic. 519 ...
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spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...
s. f. Avversione ossessiva per gli omosessuali, le lesbiche, i bisessuali, i transessuali e l’omosessualità maschile e femminile, la bisessualità e la transessualità. ♦ In 500 hanno partecipato al Pride statico in piazza a Bari per rivendicare...