SPADOLINI, Giovanni
Claudio Lodici
(App. III, II, p. 782)
Giornalista, storico e uomo politico, morto a Roma il 4 agosto 1994. Collaboratore, tra gli altri, dei settimanali Il Mondo, Epoca, Panorama, [...] Consiglio (1981-82) il primo non democristiano nella storia dellaRepubblica. La sua presenza al governo e gli echi positivi due mandati. Fra i provvedimenti più significativi varati dal Senato in quegli anni vanno annoverate la nuova disciplina del ...
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VALERIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
LEGGI Fra le leggi proposte dai Valerî, vengono in primo luogo le leggi popolari attribuite a P. Valerio Publicola, console nel primo anno dellarepubblica (509), a L. [...] imposte (Livio, II, 9: "portoriis et tributo plebes liberata" ma per decisione del senato); multa per chi avesse trasgredito gli ordini dei consoli, istituzione della questura.' Il Publicola console nel 449 avrebbe proposto, con il collega Orazio, ai ...
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VIGINTIVIRI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Il nome si applica anzitutto, secondo le regole della terminologia romana, a ogni commissione o collegio magistratuale composto di venti membri.
Tali sono, per esempio, [...] al potere dal senato, Massimo e Balbino. Collegi di analoga costituzione esistevano anche nei municipî, per es., ad Anagni e a Ostia.
Più spesso il nome di vigintiviri (sotto il priricipato; sullo scorcio dellarepubblica erano stati vigintisexviri ...
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WALLON, Henri-Alexandre
Uomo politico e storico, nato a Valenciennes il 23 dicembre 1812, morto a Parigi il 14 novembre 1904. Allievo della École normale (1831), maître des conférences alla stessa scuola [...] un suo gruppo autonomo più vicino alla sinistra. A lui si deve la proposta dell'emendamento alla legge sull'organizzazione dei poteri che portò in fatto alla creazione dellarepubblica (30 gennaio 1875). La sua diretta partecipazione alla redazione ...
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GOMEZ CASTRO, Laureano Eleuterio
Diplomatico, giornalista e uomo politico colombiano, nato a Bogotà il 20 febbraio 1889. Ministro in Argentina (1923-25) e in Germania (1931). Membro del partito conservatore [...] 44). Presidente del Senato nel 1934. Fu ministro dei Lavori pubblici (1925-26) e ministro degli Affari esteri (1947). In seguito alla rivoluzione di Bogotà (1948) fu costretto a rifugiarsi all'estero. Eletto presidente dellaRepubblica (7 agosto 1950 ...
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QUIRINO, Elpidio
Uomo politico filippino, nato a Vigan (Luzon) il 16 novembre 1890, morto a Manila il 29 febbraio 1956. Segretario di M. L. Quezón dal 1917, nel 1925 entrò nel senatodelle Filippine, [...] imprigionato a Manila nel Forte Santiago. Vicepresidente e segretario di stato agli Esteri dellaRepubblica filippina dal 4 luglio 1946, successe a M. Roxas quale presidente delle Filippine il 17 aprile 1948; rieletto nel 1949 tenne tale carica sino ...
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WILSON, Henry
Vicepresidente degli Stati Uniti, nato a Farmington (N.H.) il 16 febbraio 1812, morto a Washington il 22 novembre 1875. Cominciò la sua carriera come calzolaio e si segnalò durante la campagna [...] continua e vivace campagna contro la schiavitù. Presidente del comitato militare del senato durante la guerra civile, fu dal partito repubblicano nominato vicepresidente dellarepubblica nel 187. Pubblicò numerose opere fra le quali la più importante ...
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RACZKIEWICZ, Władisław
Uomo politico polacco, nato nella regione di Minsk (Russia Bianca) il 16 gennaio 1885, morto a Ruthin Castle, nel Galles, il 6 giugno 1947. Dopo aver organizzato le forze polacche [...] dal 1929 al 1934, presidente del senato per poi diventare presidente del Sejm. Il 30 settembre 1939 dal presidente Mościcki, dimissionario, venne designato presidente in esilio dellarepubblica polacca. Dopo la caduta della Francia, il 21 giugno 1940 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] era visto privato dell'ufficio venale. Nel 1679, il cardinale P. Ottoboni informò il Senato veneto della brutale rimozione di ciò avvenne, con il giuramento della Lega Santa antiturca che vedeva schierarsi la Repubblica di Venezia al fianco dei due ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] mentre a Milano il 9 luglio dello stesso anno la prima costituzione dellaRepubblica cisalpina è giurata e acclamata da delle consultazioni per la prima Camera italiana (il Senato è di nomina regia e vitalizia). Attraverso il binario censitario della ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...