CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] ottobre, in una fase di profonda crisi dell’ente veneziano, intervenne al Senato perché si approvasse un nuovo statuto.
Nel il presidente dellaRepubblica Carlo Azeglio Ciampi gli conferì la Medaglia d'oro ai benemeriti della cultura e dell'arte. ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] : fra i 30 tribuni eletti ne sarebbero stati sorteggiati due che avrebbero avuto effettivamente quella qualifica. Delle due supreme autorità dellarepubblica - il Senato e il Tribunato -, il primo avrebbe dovuto "fare le leggi" e il secondo "vigilare ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] dell'ex re Gerolamo per preparare la candidatura di un Bonaparte alla presidenza dellaRepubblica suo figlio, Torino-FirenzeRoma-Napoli 1887, pp. 247 ss.; Atti Parlamentari, Senato, Discussioni, legislatura XVI, sessione 1887-88, p. 1494; J. White ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] delle derrate all'interno del Regno d'Etruria, abolita nel 1799 dal Senato fiorentino. Nel 1804 il F., che faceva parte della la Toscana ove si era rifugiato dopo la costituzione dellaRepubblica Romana. In seguito all'occupazione di Firenze, il F ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] sempre di allontanarsi dalla sua città), egli ottenne dal Senato veneto la nomina a professore sopraordinario di diritto canonico, alla proposta di una riforma della Chiesa, modellata sul mito dellaRepubblica di Venezia.
Nella produzione volgare ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] sostenuto, a proposito della zecca di Roma, la tesi "ghibellina" dell'esistenza di un Senato padrone dell'Urbe nell'Alto dellaRepubblica veneta, Venezia 1877, pp. 156-173; M. Tamaro, Nel primo centenario della morte di G.R.C., in Atti e mem. della ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] diritto al titolo di "magnifico" e veniva conferita dal Senato sulla base d'un rapporto favorevole degli inquisitori di Stato ai grandi progetti, poiché ormai l'esistenza stessa dellaRepubblica era minacciata dall'avanzata degli Austro-Russi; e il ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] colloquio col B. sulla possibilità di una iniziativa antifascista del Senato, esclusa però dal B.; nel giugno-luglio si ebbero 22 apr. 1948 fu nominato senatore di diritto dellarepubblica per il quinquennio 1948-1953.
Nonostante l'impegno politico ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] altrui, non gli era riuscita. Sordo alle insistenti pressioni dellaRepubblica veneta, mosse infatti su Brescia, chiamatovi dal partito di offrire la dedizione di Padova. Dedizione che il Senato veneto accolse il 22 nov. 1405, respingendo invece ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] della Consulta e del Senato, ma nella più celebre ed infiammata delle sue lezioni (Sul Risorgimento italiano, Pisa 1848), letta "nell'Aula delldellarepubblica e della rivoluzione, l'intervento straniero. Perciò, al prezzo dolorosissimo della ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...