DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] Senato veneziano come impegnati in servizio permanente.
In questo periodo il sistema veneziano di riduzione automatica della consistenza numerica delle -259; B. Resti, Documenti per la storia dellaRepubblica Ambrosiana, ibid., V (1954-1955), p. 235 ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] ; il 2 maggio riferì in Senato sul proprio operato in Toscana. Il 2 ottobre fu eletto provveditore in Friuli, dove i Turchi - allora in guerra con la Repubblica - avevano compiuto pesanti scorrerie ai danni della popolazione. Fu una breve missione ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] Consiglio dovesse ricuperare i poteri che aveva trasferito al Senato e agli altri "corpi delegai". La costituzione veneziana riconosceva al Maggior Consiglio il titolo di "Paron dellaRepubblica", ma di fatto questa "ampla, e piena facoltà" rimaneva ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] re, Senato e popolo - al mutamento del suo "principio" di governo. Questa lettura della storia sulla scorta di Polibio e Montesquieu evidenziava una particolare attenzione per l'avvicendarsi delle forme di governo (monarchia, aristocrazia, repubblica ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] ascese alla Procuratia de Citra. Ilfratello minore, Marino, morto a trent'anni, entrò in Senato in forza d'un prestito alla Repubblica.
Totale il silenzio delle fonti sugli anni giovanili del C.; sicuramente documentabile invece il suo cursus honorum ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] Gritti egli era certamente uno dei più autorevoli senatori dellaRepubblica: per due anni, nel 1531 e '32, aveva , n. s., III (1979), pp. 283 s.; Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, VIII, Spagna (1497-1598), a cura di L. Firpo, Torino 1981, p ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] poi nelle Quarantie e di finire la sua carriera in Senato.
La D., forse anche per sfuggire alla noia familiare ed gli dava la possibilità di aspirare a un incarico di residente dellaRepubblica in qualche corte italiana. Egli puntò su Torino ed ebbe ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] delle milizie terrestri per la durata di tre-quattro anni. Nel gennaio 1497, sempre il L., di concerto con il savio di Terraferma Lodovico Venier, ratificò a nome del doge la resa di Taranto.
L'11 luglio 1501 fu designato dal SenatodellaRepubblica ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Carlo II che gli assicurava la "futura successione" nella presidenza del Senato. Nel 1716, infine, al nipote del C. Carlo Giorgio, dati indiretti, ma significativi: nel 1798 il fisco dellaRepubblica cisalpina accertava a Francesco un reddito di 54. ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] milizie in Terraferma sin dal 1559. Il 7 febbr. 1581 il L. presentò una "supplica" al Senato chiedendo di essere assunto come ingegnere dellaRepubblica e il 21 ottobre successivo, grazie all'appoggio di Savorgnan e Pallavicino, fu emanato il decreto ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...