WALEWSKI, Florian-Alexandre-Joseph conte Colonna
Uomo politico francese, nato nel castello di Walewice (Varsavia) il 4 maggio 1810, morto a Strasburgo il 27 settembre 1868. Era figlio naturale di Napoleone [...] . Dopo la nomina di Luigi Napoleone a presidente dellaRepubblica fu ministro plenipotenziario a Firenze (26 gennaio 1849) gennaio 1860, fu nominato (30 novembre) ministro di stato e delle Belle arti, ma diede le dimissioni il 22 giugno 1863. Entrato ...
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MERZAGORA, Cesare
Dirigente industriale e bancario e uomo politico, nato a Milano il 9 novembre 1898. Dal 1920 al 1927 direttore della Banca commerciale italiana in Bulgaria, e console italiano a Filippopoli; [...] del Commercio estero nei ministeri De Gasperi; poi, presidente del Senato nella 2ª e 3ª legislatura.
Nel 1955 fu candidato della Democrazia Cristiana alla presidenza dellaRepubblica, ma ritirò la candidatura durante le votazioni, quando si profilò ...
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ZOLI, Adone
Uomo politico, nato a Cesena il 16 dicembre 1887 e morto a Roma il 20 febbraio 1960. Avvocato a Firenze, fu membro della direzione del Partito Popolare italiano. Antifascista, durante il [...] della Consulta Nazionale. Eletto senatore democristiano nella I, II e III legislatura repubblicana, nel 1950-51 fu vicepresidente del Senato. governo, accettando l'invito del Presidente dellaRepubblica. Conducendosi con molto equilibrio e riuscendo ...
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SARAGAT, Giuseppe (App. II, 11, p. 787)
Antonello Biagini
Eletto deputato nel 1948, fu rieletto in tutte le successive legislature. Nel quinto gabinetto De Gasperi ricoprì la carica di vice presidente [...] 1966), mantenne tale carica fino al 28 dicembre 1964, quando fu eletto presidente dellaRepubblica. Scaduto il mandato presidenziale il 28 dicembre 1971, entrò a far parte del Senato e riprese la politica attiva nel PSDI, dando vita a una corrente di ...
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Nato a Rimini nel 1769, morto ivi nel 1836. Di agiata famiglia, parteggiò fin dal primo momento per la rivoluzione. Membro dell'Amministrazione centrale dell'Emilia e, sotto la Cisalpina, commissario del [...] Marescalchi, il 26 luglio 1803 fu eletto ministro dell'Interno dellaRepubblica italiana, carica che occupò fino al 16 gennaio di vera anarchia, per entrare nel Consiglio di stato e nel Senato (19 febbraio 1809). Tornato a Rimini nel 1814, coprì in ...
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Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato da nobile famiglia romana, fu bandito da Silla; prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e il 78, fu questore nel [...] repubblica. C. fu eletto console per il 59. Fece approvare una legge agraria che ordinava la distribuzione delle terre ancora disponibili. Mediante un plebiscito ebbe il comando militare della Gallia Cisalpina e dell'Illirico, cui il Senato aggiunse ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] ricostituisce sul modello francese le repubbliche di Genova e di G. Cadoudal (1803), assume su proposta del senato la corona d'imperatore dei Francesi (Notre-Dame senza condizioni accettando il minuscolo dominio dell'isola d'Elba, ove giunge il ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] e gli organi dello stato: ad es., con la presidenza del Senato e della Camera; col comando generale della milizia volontaria per il Portogallo: Repubblica unitaria e corporativa; nello Statuto del lavoro nazionale che sulla falsariga della Carta del ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] sapere, tutto leggere e tutto ordinare" (Relazioni degli ambasc. veneti al Senato..., a cura di E. Alberi, s. 2, IV, Firenze 1857, alleanza della Francia con il sultano; l'impegno militare della Spagna nei Paesi Bassi; l'interesse dellaRepubblica ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] gesuiti spagnoli trovarono un precario rifugio in Corsica per concessione dellaRepubblica di Genova.
Anche a Napoli, come si è visto accusando il Senato di mettere in pericolo la religione e di voler distruggere gli Ordini. Il Senato comunque non ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...