FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] F. Albini, I. Gardella, G. Minoletti, G. Palanti, G. Romano al progetto per il palazzo della Luce e dell'Elettricità per l'E42 un palazzo degli architetti M. Zanuso e R. Menghi in via Senato, n. 11, e riprese la sua attività di ceramista ad Albisola ...
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RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] la cappella votiva progettata gratis per il vestibolo del Collegio Romano). Incaricato di vari progetti nei due seguenti decenni, restarono effettivo possesso del ruolo di «architetto del Senato e Popolo Romano», di «misuratore della Camera» e di ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] e Francesca, successivamente religiosa in un monastero romano.
La giovinezza del F. dovette essere turbolenta Sono da aggiungere i seguenti documenti: Arch. di Stato di Genova, Senato. Sala Senarega, filza 1391; Roma, Arch. Doria Pamphilj, scaff. 69 ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] rete maceratese (1817) e dal conseguente processo romano, le autorità austriache passarono subito alla repressione arrestando dello Spielberg, Torino 1911, ad Indicem; I processi polit. del Senato lombardo-veneto 1815-1851, a cura di A. Grandi, Roma ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] come un alimento inesauribile, del quale io mi sono nutrito» (in Romano, 1942, p. 71). Fu nel riflettere su quegli avvenimenti che accettò di lasciare il seggio alla Camera per passare al Senato. Nello stesso anno, su iniziativa del presidente del ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] "problema di Venezia", Venezia 1979, pp. 72 s., 152; S. Romano, G. Volpi. Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, pp 1940, Roma 1940, pp. 42, 54, 127, 233; Il Senato vitalizio dal 4 marzo 1848 al 7 nov. 1947. Elenchi alfabetici e ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] cui fu coinvolto tra gli altri il condottiero romano Giulio Orsini. È certo tuttavia che partecipò all : S. Tizio, Historiae Senenses (sec. XVI); Archivio di Stato di Venezia, Senato, Secreti, 37, c. 55r; O. Malavolti, Dell’Historia di Siena, Venetia ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] sue spese e stampata presso la tipografia Forzani del Senato. Giosue Carducci ne scrisse parole entusiastiche nell’articolo Arte e a Firenze al Circolo artistico. Nel rinomato caffè romano di via dei Condotti Pascarella ritrovava gli amici del gruppo ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] 1° giugno 1952, in L'Italia (Milano), Corriere della sera, L'Osservatore romano, Il Popolo; Il Tempo, 4 giugno 1952; Il Popolo lombardo, 7 giugno 1952; Atti parlamentari, Senato, Discussioni (1948-52), XXXIV, Roma 1952, seduta del 3 giugno 1952, pp ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] in Venezia il 5 nov. 1622, dove attesta d'essere "Cittadino Romano", si ricava che il F. nacque a Roma circa nel 1588-1589 impegnò subito nella realizzazione di un'opera non specificata destinata al Senato (la "Sala dei Pregadi"). Due lettere (9 e 10 ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...