La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] che, quasi rifiutate con disgusto, esse tacciano nel senato celeste, dal momento che dovranno essere attentamente esplorate in invenere sibi? (Lo splendore dell'ingegno dimostrato dal popolo romano è ormai decaduto, così come è scomparsa l'opera dei ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] laterale, nel quale si è visto il Bouleuterion o Prytaneion del senato delfico. Seguiva il santuario di Ghe-Themis con rocce naturali circondate è all'angolo S-E con un arco d'ingresso romano di cui rimangono 4 pilastri che sostenevano i tre fornici ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] frequente di monumenti eretti all'imperatore vittorioso dal senato, dal senato e dal popolo, da città, da architravati formavano tuttavia anche le ali dell'a. di Augusto nel Foro Romano, n. 16 e soffitti piani si contaminano con le forme dell'arco ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] eccl., vi, 29, 4) come già i retori ed i filosofi (Sen., De brev. vit., 10, 1), diventa un trono.
Il significato cit., tav. 33 a. - Stele 22136 del Cairo: A. Kamal, Stèles ptol. et rom., in Cat. gen. du Musée du Caïre, tav. 38,2 2136. - Statua di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] ricordato dalle Res Gestae con la restituzione al senato e al popolo della res publica, preceduto nel ripartizione in regioni è la valorizzazione dell’etnografia italica o romano-italica, che è possibile cogliere nella letteratura di quell’età ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] forse del 1150 ca., e l'editto emanato dal Senato di Roma nel 1162 riguardante la tutela della colonna Traiana a Roma, ivi, pp. 305-346; ''Capitelli di mitologia''. Da un tempio romano alla chiesa di San Felice in Pisa, un reimpiego e un restauro, a ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] -197 a.C.) risolta con la vittoria di Cinocefale dal generale romano T. Quinzio Flaminino, il quale l’anno successivo, durante i giochi ’odeion. Il bouleuterion, sede delle riunioni del senato cittadino, presenta un vestibolo a pianta rettangolare che ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] d'insieme dell'iconografia della dea, così come si presentava nel mondo romano del I sec. a. C.
La maggior parte di queste immagini, essa accompagna la sposa; e noi sappiamo che nel 176 il Senato dedicò nel tempio di V. della Velia, delle statue in ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] appartenuti al M.; soppresso S. Giovanni in Verdara per ordine del Senato veneto, i codici del M. furono divisi nel 1784 tra l cc. 1-8). Questo secondo elenco è privo del numero romano che nell'altro spesso affianca la descrizione dei singoli codici e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] , introdotto con Augusto, si fosse rapidamente propagato in tutto il mondo romano. Nel 30-29 a.C., poi, lo stesso Augusto aveva autorizzato dal bottino di guerra e con il tacito consenso del senato e del popolo.
Bibliografia
In generale:
U.D. ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...