ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] e. del teatro di Pompeo si riuniva alle volte il Senato.
La forma dell'e. variava ad arbitrio dell'architetto. i sedili all'intorno era quella che meglio conveniva. Il mondo romano dimostra largamente la sua predilezione per questo tipo di e., che è ...
Leggi Tutto
BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] costruzioni caltagironesi (che egli ora quale architetto del Senato era tenuto a dirigere e completare), e i a togliere tutto l'inutile ornamento" e ad attenersi "al moderno stile romano" (Caltagirone, Arch. Comunale, Ordini dal 1785 al 1793, vol. n ...
Leggi Tutto
FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] , le citazioni di matrice classica, tipiche del gusto antiquario romano, fanno ritenere probabile un contatto del F. con questo libro dei verbali della Cancelleria del Senato: "1575.18 Gennaro, per Senato consulto fu eletto Alessandro Minganti per ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] nel maggio MDCCCXLIII (Roma 1843, p.21), indica "l'architetto romano" C. quale autore dell'arco trionfale eretto sulla via Casilina dalla Sommo Pontefice Pio IX nell'aver riorganizzato il Consiglio e Senato di Roma …" (Pompili Olivieri, p. 71) e, ...
Leggi Tutto
CALZA BINI, Alberto
Alessandro Calza Bini
Figlio di Edoardo e di Corinna Bini, nacque a Roma il 7 dic. 1881. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Roma, diplomandosi nel 1900, dal 1900 al 1927 svolse [...] revivalistica che andò sotto il nome di "barocchetto romano", filtrata attraverso un sobrio gusto del materiale della Camera dei deputati, Discussioni, legisl. XXVIII-XXX, ad Indices; Senato, Discussioni, legisl. XXX (dal 1943), ad Indicem;B. ...
Leggi Tutto
Vedi SULCIS dell'anno: 1966 - 1997
SULCIS (Σοῦλγχα, Σύλκοι; Sulci, Sulcis)
G. Pesce
Odierna Sant'Antioco, antica città sopra un'isoletta di fronte alla costa sud-occidentale della Sardegna cui è collegata [...] erigere da Imilcone figlio di Idnibaal per decreto del senato municipale all'epoca forse di Silla. L'altra soltanto . bibl.); E. Pais, Storia della Sardegna e della Corsica durante il dominio romano, Roma 1923, I, pp. 20, 112, 361 ss.; P. Meloni, ...
Leggi Tutto
MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] va dal 1653, data del suo arrivo su invito del Senato della città e della Curia arcivescovile, al 1674. Presto si fece raggiungere dalla moglie Lucrezia Calcagni, figlia di Giacomo, architetto romano con cui molto spesso il M. lavorò. Per la cappella ...
Leggi Tutto
FONDULO (Fonduli), Giovan Paolo
Francesca Campagna Cicala
Nacque intorno alla metà del sec. XVI nel Cremonese, forse a Castelleone, dove si era stabilita la famiglia - discendente da Cabrino Fondulo, [...] avvio di un rapporto con la committenza ufficiale del Senato e della corte viceregia per l'esecuzione di Rinascimento, Palermo 1899, p. 290; Id., Vincenzo da Pavia, detto il Romano, pittore in Palermo nel Cinquecento, Palermo 1916, pp. 109 s.; G.B ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] Maccari: la cosiddetta sala Maccari a palazzo Madama sede del Senato (con scene di storia romana, 1882-88), la cupola e un altro con il Portico di Ottavia; al Museo Naz. Romano si conserva una serie di 27 disegni e acquerelli sulla Casa dei Vetii ...
Leggi Tutto
SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] . Nel 67 d. C. le due province tornarono al Senato, in cambio dell'Acaia cui Nerone aveva concesso un'effimera E. Pais, Storia della Sardegna e della Corsica durante il dominio romano, Roma 1923. Per la Corsica ancora fondamentale è il saggio di ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...