KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] opere commissionate dal senatore G. Barracco: la Biblioteca del Senato in via degli Staderari (Roma, Arch. stor. Capitolino, 1980, pp. 28-55; E. Marchesi, Il palazzo e il contesto romano, in Raccolte d'arte a palazzo Koch in Roma, Milano 1981, pp. ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] le caratteristiche (composizione, poteri, competenze, funzioni) di ogni singolo istituto dell'ordinamento costituzionale romano: tribù (I 17), comizi (III 17; IV 3), senato (II 29; IV 11; V 6, 17); magistrature ordinarie e straordinarie, consolato e ...
Leggi Tutto
FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] Poi, a tacere di altre, La teoria della proprietà nel diritto romano (Napoli 1906-07, a cura di G. Cugusi); La teoria forse il rifiuto orgoglioso dei F. di appartenere alla massoneria). In Senato erano stati due suoi maestri, A. Loru e F. Serafini ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] di maestri".
È quindi il primo manierismo toscano e romano rappresentato anche dal Beccafumi, seguito dal più tardo manierismo del nn. 56, 64); Ratto di Proserpina (Roma, palazzo del Senato, già a Genova, palazzo reale); Ratto di Proserpina (Roma, ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] mostrò aperto sostenitore. Indicato, accanto a Scialoja, a Santi Romano, a Pietro Fedele fra i grandi commis d'Etat cooptati dal tradizionali.
Senatore dal 1° genn. 1924 e vicepresidente del Senato durante la XXVIII legislatura, la sua voce fu tra ...
Leggi Tutto
CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] tale veste fece parte della IV Commissione del Senato per la Pubblica Istruzione e Belle Arti. All dei ss. Pietro e Paolo del C. alla Pontif. Univ. lateranense, in L'Osservatore romano, 21 luglio 1961; C. Merzagora, P.C., Roma 1961; M. A. Canonica, ...
Leggi Tutto
CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] cura di M. L. Doglio, Torino 1972 (severa rec. di V. Romano, in Studi e problemi di critica testuale, 6 apr. 1973, pp. 260 Campana, autogr., Ibid., Magl. XXVII.2; l'orazione al Senato per la cittadinanza, autogr., Firenze, Bibl. Riccard., 2593; ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] plebs, ormai inesistenti. Altri saggi riguardano il contrasto tra Cesare e il Senato (del 1914), le provvisioni in caso di terremoti (del 1908-09), e l'art. Cittadinanza (diritto romano), in Digesto it., VII (1915), pp. 209-214.
Al diritto pubblico ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] diffondersi del brigantaggio lo vide impegnato con L. Romano nell'elaborazione di un programma che mirava alla Camera dei deputati, Discussioni, VIII legisl.; Atti parlamentari, Senato, Discussioni, anni 1863 ss.; Atti del Consiglio provinciale di ...
Leggi Tutto
CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] il primo programma di Azione cattolica in Italia. L'Osservatore romano elogiava la sua opera di pubblicista: "è troppo benevolo da malattie. Nel marzo 1907 si dimise dalla presidenza del Senato.
Morì quasi povero a Sarteano in provincia di Siena il ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...