Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] Before and After Constantine, cit., pp. 47-57.
108 R. Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senatoromano (Amm. 21, 10, 8 e Zos. 2, 32, 1), in Transformations of Late Antiquity. Essays for Peter Brown, ed. by Ph ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] davanti alla quale la natura stessa inorridisce»15. Nel secondo caso l’oratore Nazario pronuncia il panegirico davanti al Senatoromano nel 321 e anch’egli, per celebrare la grandezza dell’imperatore, si dilunga in un dettagliato excursus a proposito ...
Leggi Tutto
L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] nei suoi provvedimenti legislativi, dalle relazioni familiari alla promozione dinastica al cesarato dei figli, dai rapporti con il Senatoromano, i governatori e i funzionari delle province alla specifica attenzione per la rinascita e la tutela delle ...
Leggi Tutto
Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] einer Epochenwende, hrsg. von F. Schuller, H. Wolff, Lindenberg 2007, pp. 150-175.
160 Cfr. R. Lizzi Testa, Costantino e il Senatoromano, in questo volume.
161 A. Fraschetti, La conversione, cit., pp. 77-81.
162 RIC VII, p. 207, nn. 467-468. M ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] nel 315, praefectus urbi, e poi, nel 316, console, affidandogli entrambe le massime cariche che un membro del Senatoromano possa ricoprire31. Manifestamente, il Sol Invictus conosce in questo modo anche un ultimo grande accrescimento sul piano della ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] antico, a cura di M. Sordi, Milano 1976, pp. 229-251; R. Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senatoromano (Amm. Marc. 21.10.8 e Zos. 2.32.1), in Transformations of Late Antiquity. Essays for Peter Brown, I, ed. by, P ...
Leggi Tutto
Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Riportato da Eusebio in v.C. III 12.
128 Su questi temi si veda in quest’opera il contributo di R. Lizzi Testa, Costantino e il Senatoromano.
129 Eus., v.C. III 23,1. Per il termine δίαιτα si veda L&S, p. 396.
130 La letteratura su questo tema è ...
Leggi Tutto
Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] e che gli promette trent’anni di regno28. L’azione della divinità nella vittoria di Costantino che il Senatoromano richiama nell’iscrizione dell’arco, si esercita senza manifestazioni prodigiose: opera all’interno della mente dell’imperatore allo ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] , pp. 113-138, in partic. 134.
18 Iul., Caes. 336AB; cfr. R. Lizzi Testa, Alle origini della tradizione pagana su Costantino e il senatoromano (Amm. 21, 10, 8 e Zos. 2, 32, 1), in Transformations of Late Antiquity. Essays for Peter Brown, ed. by Ph ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] si era limitato a edificare una città, ma le aveva regalato una classe dirigente capace e privilegiata, l’antico Senatoromano, che di Romolo era l’«illustre progenie» (πολυτίμητον θρέμμα ῾Ρωμύλου)21. Allo stesso modo Costantino non si era limitato ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...