ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] quanto ormai apparisse "invecchiato" il vasto edificio del dispotismo romano, "il qual per gli urti che da più parti va ), pp. 23 s., 30 s., 33 s.; Relaz. di ambasciatori veneti al Senato, II, Germania (1506-1554), a cura di L. Firpo, Torino 1970, p ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] il Ducato. In ottobre si presentò davanti al Senato con Emilia Pio e altre nobildonne per ringraziare si sarebbe trovata pure in una medaglia attribuita a Gian Cristoforo Romano, artista tenuto in grande considerazione alla corte di Urbino. Il Beffa ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] nel '73 a curare le sue proprietà in Abruzzo, non mancò di partecipare alle più importanti sedute del Senato su materie ferroviarie e sopratutto agrarie. Dal momento in cui si impegnò prevalentemente nella direzione delle proprie campagne, nutrì ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] , il C. andò a Venezia per annunciare la notizia: il Senato lo accolse con grande gratitudine ed entusiasmo e gli offrì l'onore alla destra nella Resurrezione del figlio del notaio romano.Il ritratto deriva probabilmente dal busto in terracotta, ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] una raccolta di libri di antico diritto sicil. donata alla biblioteca del Senato del Regno, Palermo 1911, pp. 32, 46; A. Mango età moderna, II, Messina 1983, p. 553; A. Romano, "Legum doctores" e cultura giuridica nella Sicilia aragonese, Milano 1984 ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ", quale apparve il C. al suo conimemoratore in, Senato (Atti parlamentari, 6 maggio 1893, p. 1072), in Rass. storica del Risorg., XXVI(1939), pp. 1292 s., 1295; P. Romano [P. Alatri], L'ined. carteggio Spaventa-Ciccarone, in Bergomum, XXXVI (1942), p ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] -Mancurti. Compatibilmente con il suo stato di salute, continuò a partecipare ai lavori del Senato.
Il G. morì ad Assisi il 21 febbr. 1937.
Fonti e Bibl.: Necr. in L'Osservatore romano, 22 febbr. 1937; L'Avvenire d'Italia, 23 febbraio e 2 apr. 1937 ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] 285 s., nella presidenza dell'Associazione italo-polacca, nel discorso in Senato del 12 genn. '51 sulla guerra di Corea. Gli stava nel le autonomie, in Il Commento, 1ºdic. 1945; L'Osservatore romano, 4, 16 e 24 genn. 1946 (rubrica Voci ed echi); ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] legg. XXIV e XXV, ad Indices; Atti parlamentari, Senato, Discussioni, legg. XXIV-XXVIII, ad Indices. Univ. degli , L'industria ital. nella grande guerra, Roma 1979, passim; S.Romano-G. Volpi, Industria e finanza tra Giolitti e Mussolini, Milano 1979, ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] solo il I libro (Dei tributi delle Gallie negli ultimi tempi dell'impero romano, Torino 1839; cfr. anche Il Subalpino, IV [1839], pp. 205 fino a che, il 2 nov. 1850, venne chiamato al Senato per i suoi meriti di studioso.
Dopo l'armistizio Salasco, e ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...