PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] determinò una situazione particolare: vincitore per l’alunnato romano nella categoria dei liberi studiosi, Passerin non poté XII; oppure, ancora, la sfortunata, più tarda candidatura politica al Senato nel 1972 con il sostegno di DC, PSI e PCI nel ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] pubblica della città. Sul finire di marzo insieme con il patricius Probino presentò a Teodorico, a nome del Senato e del clero romano, formale atto di accusa contro Simmaco, contestandogli non solo la fissazione della Pasqua, ma anche l'illegittima ...
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DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] collegiata di S. Nazzaro di Brescia, un primo soggiorno romano al tempo di Pio II, il conferimento nel 1464 della si dovette - come di consueto - attendere. che il Senato della Serenissima concedesse il suo gradimento alla nomina. Questo fu espresso ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] dalla gioventù, con Bernardo Massimo detto umanisticamente Democrito Romano; questa amicizia e l'educazione letteraria che il C ritornò a Venezia, dove il 15 dicembre espose la relazione al Senato.
Il 18 genn. 1506 fu eletto podestà di Ravenna, che ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] in occasione della vendita allo Stato del suo palazzo romano alla Lungara, allorché cedette gratuitamente la biblioteca Corsiniana Nel 1882 cessava l'attività di deputato per passare al Senato. La sua posizione fu sempre quella di deciso conservatore ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] sui diari e le cronache inedite della Biblioteca del Senato di Palermo, su fondi del Grande Archivio fino . XVIII), Palermo 1938, pp. 330 s., 339, 345, 347; S. F. Romano, Riformatori sicil. del Settecento (1770-1774), in Società, III (1947), pp. 328- ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] pubblico furono fecondati dalla frequenza dei corsi di S. Romano, A. Codacci Pisanelli e P. Chimenti. In questo conservata a Roma dal prof. F. Grassi Orsini. Atti parlamentari, Senato, Discussioni, I legislatura repubblicana (sedute del 12 ott. 1948 e ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] investiture di quei luoghi che la Repubblica rileva dal Romano Impero", cominciando dal marchesato di Finale, e vigilare finanziari con la casa d'Austria, tanto da far pensare che il Senato lo avesse scelto per questa ragione. Ma c'entrava pure un ...
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GATTILUSIO, Francesco
Enrico Basso
Primo di questo nome nacque a Genova nella prima metà del XIV secolo (secondo alcune fonti nel 1326). Non sono noti i nomi dei genitori anche se, sulla base dei nomi [...] non solo agli occhi di Genova, ma anche del pontefice romano.
Già nel 1356, infatti, gli inviati di papa le rovine del castrum di Mitilene.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato, Misti, XXVIII, c. 73r (20 sett. 1358); G. Stella - I. ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] Provincia, proprio la particolare durata dell'incarico romano consente di farne un osservatorio degli ambiti il ruolo prefettizio gli suggeriva - decisamente attivo nei lavori del Senato, di cui fu questore dalla XVII alla XXI legislatura. Più ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...