BEER, Elia
Attilio Milano
Figlio di Sabato da Fermo, visse tra gli ultimi decenni del Trecento e gli inizi della seconda metà del Quattrocento; la sua fama è legata, oltre che alla sua straordinaria [...] alla comunità ebraica romana; i privilegi concessi dal Senato contemplavano l'esonero per lui, per i suoi parenti esenzione fiscale sia per le tasse dovute dal B. come cittadino romano, sia da quelle al cui pagamento era tenuto come ebreo. Mentre ...
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DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] Gioventù nova, fino ad allora espressione del solo circolo romano della FUCI, per assumere l'eredità della rivista nelle elezioni politiche del 1958, allorquando si presentò candidato al Senato.
La sua era una vocazione, più che politica, ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] tra gli Anziani e le commissioni permanenti del Senato.
Secondo alcune fonti, il L. avrebbe D. Lenzi, Teatri ed anfiteari a Bologna nei secoli XVI e XVII, in Barocco romano e barocco italiano: il teatro, l'effimero, l'allegoria, a cura di M. ...
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GABUTI (Gabuto), Giovan Giacomo
Andrea Merlotti
Quartogenito di Giovan Francesco e di Maria Luciana Orengiano, nacque a Ivrea intorno al 1630.
Il G. apparteneva a una ricca famiglia eporediese, la cui [...] vertice della sua carriera (il Patrucco, lo dice "presidente del Senato", ma ha equivocato sulla funzione legata al suo titolo di "presidente"). Consignore di parte di Romano, piccolo Comune del Canavese, grazie all'eredità materna nel 1687 consegnò ...
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GUGLIELMI, Felice
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia l'11 febbr. 1813 da Giulio e da Francesca D'Ardia. Il padre discendeva da una famiglia originaria di Legogne, nel territorio di Norcia, che, [...] materiale andò ad arricchire le collezioni del Museo nazionale romano e di quello civitavecchiese. Va infine ricordato che nel stor. del Comune, Verbali del Consiglio comunale; Atti parlamentari, Senato, Discussioni, leg. XXIII, sessione 1909-13, pp. ...
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BOVI, Paolo (in alcuni documenti: Bovi Campeggi, Paolo)
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 10 genn. 1814 da Antonio e Maria Dalla Casa, famiglia di negozianti appartenente a quella borghesia [...] 'impresa fu decorato della medaglia commemorativa offerta dal Senato di Palermo ai Mille sbarcati a Marsala; al guerra, alle prime voci di arruolamento partì per la campagna dell'Agro romano. Cadde a Monterotondo il 25 ott. 1867.
Fonti eBibl.: C. ...
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DEL NERO, Agostino
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 17 sett. 1504 da Piero di Francesco di Nero di Filippo e da Ginevra di Clemente Guidotti.
Il padre, ricoprendo per la prima volta il [...] Firenze, Firenze 1745, IV, p. 199;D. M. Manni, Il Senato fiorentino o sia notizia de' senat. fiorentini, Firenze 1775, p. . De Cupis, Le vicende dell'agricoltura e della pastorizia nell'Agro Romano, Roma 1911, pp. 160-83;Id., La caccia nella Campagna ...
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GIOVANELLI, Giovanni Benedetto
Michela Dal Borgo
, Nacque a Venezia il 29 nov. 1726, secondogenito di Giovanni Paolo, patrizio veneziano, conte di Morengo e Carpenedo nonché conte del S. Romano Impero, [...] incarico prima della fine del mandato, perché il 1° ottobre dello stesso anno fu eletto membro dei Quaranta della zonta del Senato.
Nel settembre 1770 entrò a far parte del Consiglio dei dieci, con la carica interna di deputato alle Risposte, e dall ...
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ERIZZO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella contrada di S. Marcuola, il 26 maggio 1509, da Gerolamo di Matteo e Cecilia Orio di Marco di Pietro. La famiglia era di modeste condizioni; per [...] dal 27 ag. 1542 al 26 dic. 1543, podestà e provveditore a Romano dal 15 giugno 1546 al 14 febbr. 1549, provveditore e capitano a di una vita; forse per questo, nella relazione presentata al Senato il 18 ag. 1583, sottolineava più volte i "molti ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] sostituito dal Consiglio di governo diretto da L. Romano. Alle prime elezioni politiche del 1861 fu eletto deputato Torino, il 20 apr. 1878, presentò le dimissioni. In Senato prese spesso la parola su problemi di politica internazionale, specie sulla ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...