Anastasio II
Paolo Bertolini
Nacque a Roma ed era figlio, così come Felice III, di un presbitero, di nome Pietro; diacono, fu eletto papa (24 novembre 496), dopo la morte di Gelasio, in un momento difficile [...] , il partito filobizantino e quello che si potrebbe chiamare "romano" si batterono per la successione. L'autore del Liber per il mancato concorso dei rappresentanti di Teoderico e del Senato; corse anzi voce che Festo avesse promesso ad Anastasio ...
Leggi Tutto
PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] d'indirizzo europeo non bisogna pertanto presuppore necessariamente un soggiorno romano o napoletano, di cui pure le fonti più antiche vanno ricordati i pannelli dipinti per la carrozza del senato di Messina, realizzata nel 1742 da Domenico Biondo ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] Paolo Zerbino, Vito Casalinuovo, Nicola Bombacci, Ruggero Romano, Augusto Liverani, Paolo Porta, Luigi Gatti, deputati, I, II e III legislatura della Repubblica, ad Indices; Senato della Repubblica, IVlegislatura, ad Indicem; R. Cadorna, La riscossa. ...
Leggi Tutto
ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] sua morte, il partito filobizantino e quello che potremmo chiamare "romano" si batterono per la successione. L'autore del Liber il mancato concorso dei rappresentanti di Teoderico e del Senato; corse anzi voce che Festo avesse promesso ad Anastasio ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] di Giovanni Giustiniani ambasciatore ordinario a Innocenzo X, in N. Barozzi-G. Berchet, Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel sec. XVII, I, Venezia 1877, pp. 93 ss.; I. Ciampi, Innocenzo X Pamfili e la sua ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Agostino Paravicini Bagliani
Chiamato anche Stefanello dai contemporanei, per distinguerlo dal padre Stefano il Giovane (Stefanuccio) del ramo palestrinese della famiglia Colonna, nacque [...] governo di Giovanni Cerroni, che era stato eletto rettore di Roma dal popolo romano a S. Giovanni in Laterano il 26 dic. 1351. Dopo la fuga sacri senatus".
L'Anonimo romano afferma che allora al papa fu "tuoito [tolto] il senato". Questo passo, di ...
Leggi Tutto
Tito
Tommaso Gnoli
L’imperatore che fu ricordato dai Romani come «delizia del genere umano»
Tito Flavio Vespasiano regnò per un periodo di tempo brevissimo, appena due anni e mezzo (79-81 d.C.), ma [...] nel 70 e mai più ricostruito (Ebrei).
I rapporti con il Senato
Dopo aver sistemato la situazione in Oriente, Tito ritornò a Roma nel estera, fatta eccezione per l’ampliamento del dominio romano in Britannia a opera di Gneo Giulio Agricola.
Sul ...
Leggi Tutto
Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] minacciata dai Longobardi. La debolezza del potere dell'imperatore romano d'Oriente esaltò le capacità di Gregorio, che divenne a Roma e dintorni e presiedeva anche le riunioni del Senato. Poco dopo si avviò alla carriera monastica: fondò vari ...
Leggi Tutto
Cicerone, Marco Tullio
Massimo Di Marco
Grande oratore, scrittore e politico dell'antica Roma
Cicerone fu un importante uomo politico romano del 1° secolo a.C., ma deve la sua fama soprattutto alla [...] . Le sue doti di eloquenza gli facilitarono la carriera politica: fu sostanzialmente un conservatore, allineato sulle posizioni del Senato. Durante il suo consolato (63 a.C.) represse duramente la congiura organizzata da Catilina, capo dell'ala più ...
Leggi Tutto
AMICO, Giovanni Biagio
Grazia Pezzini
Architetto e teologo, nato a Trapani il 3 febbr. 1684, da famiglia molto modesta. A quattordici anni entrò sacrestano nella chiesa appartenente alla Congrega delle [...] disegno e architettura; fu nominato architetto del Senato di Trapani e ingegnere del Patrimonio del Ferro, Biografie di trapanesi illustri,I, Trapani 1830, pp. 27-35;S.Romano, G.B.A. e le sue opere scientifiche e architettoniche...,in Arch. stor ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...