CAPOCCI, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Discendente dalla nota famiglia romana dei Capocci dei Monti, il C. era figlio di Giovanni, senatore di Roma negli anni 1195-1196.
Il nome della sua consorte, [...] de l'Eglise romaine, II, Paris 1952, p. 28. Per il doc. del 20 apr. 1244 cfr. F. Bartoloni, Codice diplom. del Senatoromano, I, Roma 1948, p. 116 n. 107. Per il ciborio dell'altare delle reliquie di S. Maria Maggiore, smantellato all'epoca di ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Enrico
Matthias Thumser
Figlio di un Giacomo (forse da identificare con l'omonimo senatore romano del 1199), il F. viene nominato una prima volta nell'anno 1218 a proposito dei diritti che [...] , Il principato di Taranto, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, VIII (1938), p. 148; F. Bartoloni, Per la storia del Senatoromano nei secoli XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medio Evo, LX (1946), p. 97; P. Brezzi, Roma e ...
Leggi Tutto
BARTOLONI, Franco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Alberto e da Maria Letizia Ferrero il 13 giugno 1914 e a Roma compì gli studi, laureandosi in lettere nel 1936 con una tesi su Il Senatoromano e [...] maggiore impegno e umana maturità, la sua attività di studioso: è del 1948 la monumentale edizione del Codice diplomatico del Senatoromano (Fonti per la storia d'Italia,n. 87). Nel 1950 vinse il concorso per la cattedra di paleografia e diplomatica ...
Leggi Tutto
BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] , ancora conservato inoltre il conto per un servizio, da tavola del peso di oltre cento libbre recante incise le armi del Senatoromano, che gli fu pagato nel 1755 ma di cui oggi non rimane traccia (Arch. della Camera Capitolina, credenzone VII, tomo ...
Leggi Tutto
BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] , Menandro Protettore, sappiamo che, intorno al 577, il patrizio Panfronio, probabilmente nella sua qualità di "caput" del Senatoromano, guidò alla capitale dell'Impero una missione incaricata di portarvi l'ingente somma di 3000 libbre d'oro da ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] , I, 1, Perugia 1828, p. 219; A. Rossi, L'arte tipografica inPerugia..., Perugia 1868, pp. 15 s.; L. Pompili Olivieri, Il Senatoromano…, Roma 1886, I, p. 305; G. Fatini, L. Montagna..., in Giornale stor. della lett. ital., LXXIV (1919), n. 3, p. 223 ...
Leggi Tutto
BARONCELLI, Baldassarre (Baldassar de Baroncellis, B. de Baroncelli da Offida, Balthasar de Offida)
Riccardo Capasso
Appartenente a nobile famiglia, probabilmente di origine fiorentina, il B. nacque [...] . 81-87; E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, III, Torino 1845, pp. 61-63; L. Pompili-Olivieri, Il senatoromano..., I, Roma 1886, pp. 262 s.; N. Palma, Storia ecclesiastica e civile... della città di Teramo e diocesi aprutina, II ...
Leggi Tutto
ADELCHI (Adelgiso)
Nicola Cilento
Figlio di Radelchi I, successe al fratello Radelgario nell'853, come principe dei Longobardi di Benevento. Nella successione della dinastia beneventana che fa capo a [...] a non ritornare a Benevento, A., nella dieta imperiale tenuta in Roma alla presenza di Adriano II, fu dichiarato dal senatoromano "tiranno e nemico della repubblica". La guerra decretata contro di lui lo indusse a rivolgersi per aiuti all'imperatore ...
Leggi Tutto
CENCI, Roffredo
Paola Supino Martini
Figlio di Giovanni, è ricordato per la prima volta nelle fonti a proposito della sua nomina senatoriale che cadde in un momento particolarmente critico nella storia [...] dal secolo XI al XV e la Carta del popolo, a cura di L. Fumi, Firenze 1884, pp. 90, 92 s., 97 s.; Codice diplom. del Senatoromano dal 1144-1347, I, a cura di F. Bartoloni, Roma 1948, in Fonti per la storia d'Italia, LXXXVII, pp. 92 ss. n. 57; G. M ...
Leggi Tutto
ALBINO
Paolo Lamma
Fausto A. iunior discese con ogni probabilità dalla famiglia dei Deci, forse figlio di Cecina Decio Massimo Basilio iunior, console nel 480, e fratello di Avieno Teodoro Importuno, [...] London 1926, pp. 13 s.; J. Sundwall, Abhandlungen zur Geschichte des ausgehenden Romertums, Helsinki 1919, pp. 87 s.; G. B. Picotti, Il Senatoromano e il processo di Boezio, in Arch. stor. ital., s. 7, XV (1931), pp. 205-228 (con i rinvii alle opere ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...