DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] i fondi necessari al compimento dell'opera; infine un reclamo del Senato di Genova, datato 9 marzo 1537, perché la cappella si lo zio Antonio e perfino con il famoso architetto romano Giacomo).
Il primo lavoro documentato ancora esistente, il portale ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] scegliendo quella de Il Tempo, ripresa anch'essa da un giornale romano, fondato e diretto nel primo dopoguerra da Filippo Naldi e del 18 apr. 1948 l'A. si presentò candidato al Senato per il collegio di Bari, come indipendente in una lista liberale ...
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CORNER, Marco
Giorgio Ravegnani
Appartenente al ramo dei Corner dai SS. Apostoli e da S. Felice, figlio di Giovanni, che fu ambasciatore della Repubblica, e di Agnese, di cui si conserva il testamento [...] 120; 400, p. 122; 476, p. 143; Le deliberazioni del Consiglio dei Rogati (Senato) "Serie Mixtorum", I, libri I-XIV, a cura di R. Cessi - P. Archivio veneto, V (1893), pp. 147-150; G. Romano, N. Spinellida Giovinazzo, diplomatico del sec. XV, in ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] su La burocrazia in Italia (ottobre 1866) e su La bonifica dell'Agro romano (novembre 1876); se ne ebbe la conferma nella sua partecipazione ai lavori del Senato, specialmente in tema di sviluppo delle ferrovie, bonifiche, grandi opere di idraulica ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] marito) e per la cattedrale (Il b. Pietro Geremia profetizza al Senato di Palermo la fine della carestia, forse con interventi del fratello Vincenzo accosta recuperi dalla pittura seicentesca, di "ascendenza romano-bolognese" (Guttilla, 2005, p. 21), ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] germanica, diede alle stampe la traduzione italiana de Il processo civile romano e le azioni di F. L. Keller, con annotazioni del del Regno; i suoi interventi nei dibattiti al Senato spaziarono dai temi della formazione universitaria e del bilancio ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] pp. 396-400, 719; Id., Per la storia delle diaconie romano nell'Alto Medioevo sino alla fine dei sec. VIII, in Arch. 58, 85, 89, 107; Id., Appunti per la storia del Senato di Roma durante il periodo bizantino, in Annali della Scuola normale superiore ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] motivo aveva tentato, inutilmente, un concorso alla Biblioteca del Senato), vi rimase per quattro anni, sino al 1893, e n.; V. Carini Dainotti, La Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele al Collegio romano, I, Firenze 1956, pp. 65, 68, 103, 119; G. ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] ma di alto livello, è la Storia del diritto privato romano, Firenze 1889, in due volumetti, nella collana dei "Manuali Fu nominato senatore del Regno nel 1933: della sua attività in Senato è da ricordare l'interrogazione sulla "difesa dei poveri" nel ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] dalla stessa cancelleria lateranense, una lettera con cui il Senato e l’intero popolo di Roma, assicuravano Pipino della papa, che comunque doveva essere scelto all’interno del clero romano. Ma Totone, pur consentendo all’accordo, fece affluire in ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...