BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] finanziario che non riguardava il proprio paese. L'anno successivo, il 17 nov. 1718, ebbe il titolo di vicario del Sacro Romano Impero sul feudo di Maccagno Inferiore.
Intanto era sorta una nuova questione fra il ducato di Milano e l'Impero. Nel ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] prosciugamento del lago di Agnano, bonifica dell'Agro romano, sistemazione del Tevere) e seguì i problemi politico interventi su disegni di legge. In uno dei primi discorsi al Senato celebrò il centenario della nascita di Mazzini, il maestro della sua ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] 363, 384; 11, 1, ibid. 1969, p. 216; G. Romano. La cartella del notaio Catelano Cristiani nell'Archivio di Pavia, in Archivio 1938, passim; E. Lazzeroni, Il Consiglio segreto o Senato sforzesco, in Atti e Mem. del terzo Congresso storico lombardo ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] del medioevo "greco" tanto nella pars Orientis dell'ex impero romano quanto nell'Italia meridionale, in Sicilia, ecc. Agivano suggestioni " all'Accademia d'Italia (1938) ed entrò (autunno 1939) in Senato, "per opera del Duce".
Il F. si spense in Roma, ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] germanico. Particolarmente interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. respiro è, poi, lo studio I Consigli ducali e il Senato di Milano. Contributo alla storia del diritto pubblico milanese dal ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] per lo stato ecclesiastico.
A questo primo periodo romano appartengono alcune opere del C.: l'ecloga Lycidas, del patriarca Andrea Bondumier (6 agosto), il C. fu designato dal Senato come successore e il papa, Paolo II, accettò: il 17 settembre ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] istituito nella propria casa. Durante il suo primo soggiorno romano il C. ricoprì l'ufficio di segretario del cardinale , fu di fatto creata per il solo C.: istituita dal Senato nel 1667, gli venne assegnata fin dall'inizio, a lui riservata ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] . Beltrami, Gli sponsali di Galeazzo Maria Sforza, Milano 1893; G. Romano, Di un preteso attentato controLodovico il Moro, in Arch. stor. lombardo 299-332; P. Del Giudice, I consigli ducali e il Senato di Milano, in Rend.dell'Istituto lombardo, s. 2, ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] coordinate dal cardinale Carlo Borromeo per conto del S. Uffizio romano dell'Inquisizione, al fine di reprimere un gruppo ereticale di laici pericolose ritorsioni antilombarde.
Convocatosi a Coira il Senato retico per le prime consultazioni, fu ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] il trattato Delle private Rappacificazioni (Correggio) dedicato al Senato veneziano, l'opera principale, con i Fondamenti, sua morte, di cui si avrebbe notizia in un documento del notaio romano Curzio Saccoccio de' Sarti del 6 febbr. 1581; per altri è ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...