CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] interrotta il 29 maggio 1434 dalla rivolta del popolo romano, favorita e sostenuta dai Colonna e da alcuni settori progetto, l'organizzatore principale.
Il 3 ag. 1443 il Senato veneziano gli concede di imporre le decime, mentre la preparazione ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] e - quanto a Paolo Sarpi - fallito l'attentato di "stilo romano" (5 ott. 1607) nonché ogni tentativo di corromperlo, fu la , pp. 58-62; Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti. Sec. XVII, a cura di N. Barozzi ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] e nella particolare forma di governo misto, diviso tra il legato apostolico, rappresentante del centro romano, e il Senato, espressione dell'oligarchia cittadina, i cui divergenti interessi non consentivano una coerente e unitaria ricostruzione ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] della propria saggezza.
Nonostante l’indubbio successo romano e la benevolenza dei Barberini, Peregrini nel 1637 nel 1649, ricoprì l’incarico di primo segretario del Senato bolognese. L’ottimo servizio prestato alla Repubblica genovese aveva ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] D. Wilkins (London 1737), i Sacra concilia Ecclesiae Romano-Catholica in Regno Hungariae di K. Péterffy (Posonii Antelminelli nel tomo XI dei Rerum Italicarum Scriptores, dedicato al Senato lucchese, e altre su documenti dell'Archivio del Capitolo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] M. aveva apprezzato sin dal periodo romano e al quale commissionò, nel 1637, rom, del cardinal legato G. Sacchetti: La legazione di Ferrara del cardinale Giulio Sacchetti, s.l. né d. [forse Ferrara 2005]; Relazioni degli Stati europei lette al Senato ...
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PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] Giovanni de’ Medici, Leone X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e curiale a fianco di Baldassar Castiglione, Pietro Bembo ecc. La dei cardinali è stato svuotato delle sue funzioni di Senato della Chiesa romana; nei concistori – le riunioni ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] gesuiti. Il 25 gennaio si recò a Madrid su incarico del Senato e vi rimase fino al giugno 1609 per sostenere le ragioni di Corte stratigoziale di Messina, Roma 1981, passim; A. Romano, Élites culturali, élites politiche e cultura giuridica a Messina ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] Inoltre, il G. si preoccupava dei rapporti tra Roma e il Senato di Bologna, all'interno del quale, dopo che il 9 dic. 3 luglio 1584 il G., che aveva preso dimora nel palazzo romano presso S. Maria Maggiore (l'attuale palazzo Cassetta), acquistò per ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] sui diari e le cronache inedite della Biblioteca del Senato di Palermo, su fondi del Grande Archivio fino . XVIII), Palermo 1938, pp. 330 s., 339, 345, 347; S. F. Romano, Riformatori sicil. del Settecento (1770-1774), in Società, III (1947), pp. 328- ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...