CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] con un gesto che ebbe risonanza nel mondo giornalistico e politico romano (cfr. Avanti!, ed. romana, 1° marzo 1921).
genn. 1966. Nella cortunemorazione tenuta in Senato (cfr. Atti parlamentari, Senato della Repubblica, Discussioni, legislatura IV, 19 ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] un favorevole parere dell'inquisitore veneto, infatti, il Senato intervenne sospendendo la stampa "per rispetto della Maestà della sua non comune conoscenza del mondo politico romano. Perfettamente informato delle inclinazioni del collegio ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] preparatori per i comizi elettorali tenutisi in tutto lo Stato romano nel maggio dello stesso anno. A luglio avanzato, quando la scelta per un nuovo senatore. Partecipò alla vita del Senato solo per tre anni, perché ben presto fu immobilizzato da ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] dell'Erizzo nei confronti del papa. Il Senato, dopo questa mossa del C., accusò Clemente von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, ad Indicem; H. Kramer, Habsburg und Rom in den Jahren 1708-1709, Innsbruck 1936, pp. 46-51 e 106-111; J. Orcibal ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] un suo dispaccio del 17 giugno.
Il breve soggiorno romano ebbe però per lui un movente ben altrimenti impegnativo: di Roma di Bernardo Navagero. 1558, in Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di E. Alberi, s. 2, III, Firenze 1846, ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] ottenne in concistoro una sentenza in proprio favore. Ma il Senato veneto non cambiò parere, e rimase anche in seguito sordo Lettera... nella quale s'illustra il ruolo del Professori dell'Archiginnasio Romano per l'anno MDXIV, Roma 1797, pp. 59 s.; E ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] civili fu anche il periodo di massima espansione dello Stato romano: basti pensare che in una quindicina di anni, dal 66 guerre civili; con la concessione a Ottaviano da parte del Senato del titolo di Augusto si fa comunemente iniziare l’età storica ...
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GRATI, Giacomo
Enrico Angiolini
Nacque, probabilmente nel 1411, a Bologna, da Pellegrino (nato nel 1383 e morto nel 1437) e da Bartolomea Clarissimi, secondogenito di quattro figli (gli altri, nell'ordine, [...] , risultando essere stato ambasciatore al doge e al Senato veneti nel 1428, per ottenerne l'impegno alla Cristofora Margania - furono appunto romane), venne ascritto al ceto senatorio romano e fu ricompensato da Giulio II stesso con il feudo della ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] signore di Masone, barone di Frignano, marchese del Sacro Romano Impero e di Campoteyar in Spagna. In seguito al matrimonio , Militarium, filza 12/2872; Archivio Segreto, Ricordi del Senato, 1643 (novembre 1773, dicembre 1777, maggio 1781, aprile ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] determinò una situazione particolare: vincitore per l’alunnato romano nella categoria dei liberi studiosi, Passerin non poté XII; oppure, ancora, la sfortunata, più tarda candidatura politica al Senato nel 1972 con il sostegno di DC, PSI e PCI nel ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...