CENCELLI, Alberto
Mario Barsali
Nacque dal conte Giuseppe e da Albina Polidori il 21 apr. 1860 a Fabrica di Roma (Viterbo), dove la famiglia aveva una proprietà fondiaria, di lì a poco accresciuta con [...] e dal 1918 al 1921 fu segretario dell'ufficio di presidenza del Senato.
Morì a Fabrica di Roma il 16 luglio del 1924.
Fonti e si veda, T. M. Scardozzi, La bonifica dell'Agro romano nei dibattiti e nelle leggi dell'ultimo trentennio dell'Ottocento, in ...
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BARBARO, Zaccaria
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, nacque nel 1422-23. Legato alla famiglia Vendramin, avendo sposato Clara, figlia del futuro doge Andrea, si diede tutto, seguendo la tradizione [...] , ed anzi il 17 marzo 1491 fu pasta in Senato una "parte" per cui, se non fosse riuscito ad ; 1. XVI, nn. 99, 172, 177, 197; 1. XVI I, n. 13; Il diario romano d'Iacopo Gherardi da Volterra,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXIII, 3, a cura di E. ...
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imperatore
Nome assunto dai sovrani successori di Augusto nel governo di Roma e più volte ripreso per designare la somma autorità politica. Col nome di i. fu indicato originariamente in Roma antica chi [...] principe l’inviolabilità e il diritto di intercessione contro i senatoconsulti e le leggi. La nomina dell’i. romano doveva essere riconosciuta dal senato e dal popolo per mezzo di una legge, secondo altri attraverso due leggi diverse de imperio e de ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] tra Barga e Pievepelago e il duca di Savoia e il Senato di Milano ne erano stati nominati congiuntamente arbitri. Il C. dovette Praga Rodolfo II, che lo fece nobile del Sacro Romano Impero. Tornato a Modena nel febbraio 1577 fu nominato governatore ...
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CENCELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nacque il 16sett. 1819 a Fabrica di Roma (Viterbo) dal conte Carlo e da Anna Leali; laureatosi in giurisprudenza si dedicò alla professione forense. Nel 1848, sottotenente [...] e soprattutto all'urgenza della ferrovia interessò il Consiglio provinciale romano, di cui fu eletto a far parte fin dal 1870 abitanti; di qui l'emendamento, da lui proposto ed approvato dal Senato, all'art. 50 del disegno di legge, che escluse dall' ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] attività politica, nel 1876 divenne direttore della tipografia del Senato. In tale qualità fu inviato nel 1878 a i suoi congressi (1853-1892), Roma 1953, pp. 73-74; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, III, Roma 1955, pp. 409-410 ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 ag. 1568 da Francesco di Agostino e da Ottavia di Rinieri Del Monte.
La famiglia di origine, dopo una progressiva ascesa sia economica [...] 'acquisto della baronia di Porcigliano (ora Porciano) nell'Agro romano (1568). Dei suoi tre figli, mentre Tommaso e Nero ., ff. 2541-2542 e ff. 2239-2256; D. M. Manni, Il Senato fiorentino o sia notizie de' senatori fiorentini, Firenze 1775, p. 86;A. ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] Firenze. Nel 1547 fuinviato in missione presso il Senato di Venezia. Nel 1548 funuovamente incaricato di un' chiesa di S. Romano di Lucca, concesse a frate Vincenzo Arnolfini, sindaco e procuratore del monastero di S. Romano, la facoltà di alienare ...
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BASILIO
Paolo Bertolini
Romano di elevata condizione sociale, venne arrestato tra il 510e il 511 insieme con un certo Pretestato, sotto l'imputazione di essersi dedicato a pratiche magiche. L'accusa [...] discuti facias legibus et finiri". In più Teoderico invitò il Senato di Roma a conformarsi alle misure che il conte avesse dopo. Il fatto che il B. ricordato da Gregorio I sia romano, mago e fuggiasco da Roma, ha fatto propendere gli studiosi per l ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] con speciale riguardo, naturalmente, al "rito romano", dell'opera di vigilanza costiera, dell'attività Pietro, che da tempo progettava.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato. Lettere di provveditori da terra e da mar, ff. 866, 880; Ibid., ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...