PASQUALE, antipapa
Umberto Longo
PASQUALE, antipapa. – Di lui il Liber Pontificalis tratta nella biografia di Conone, dove viene ricordato come arcidiacono romano.
Quando l’anziano Conone cadde malato [...] un lasso di tempo brevissimo il corpo elettorale romano si era frazionato, anche se non esisteva più ), Louvain 1948, pp. 45 s.; Id., Appunti per la storia del Senato di Roma durante il periodo bizantino, in Annali della Scuola Normale Superiore di ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] 28 febbr. 1519, col. 505). Del soggiorno romano nel diario rimangono concise e precise annotazioni, con particolare (Fulin, Diari, p. 103).
Secondo Sanuto, che assistette alla riunione del Senato del 15 maggio 1520, lo J. "è savio, si ha portato ben, ...
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BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] esse quella per il risanamento dell'Agro romano) e a missioni all'estero, proseguendo pubblicò nella Nuova Antologia: La crisi agraria alla Camera e al Senato, 16 maggio 1885; Il riordinamento dell'imposta fondiaria, 1°settembre 1885 ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...]
Nel febbraio del 1455 morì il Manelmi, e il Senato di Venezia disperse tutta la macchina amministrativa ch'egli aveva epist. risalente al periodo veneziano e con numerose lettere di quello romano, era all'inizio del sec. XX in possesso del conte ...
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CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] ) e detenuto per nove mesi a S. Vittore e nel carcere romano di Regina Coeli. Venne quindi liberato senza processo (l'accusa fu alla Assemblea costituente. Nel 1948 il PCI lo candidò per il Senato e nel 1952, come primo dei non eletti, succedette nel ...
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CALLINICO
Vera von Falkenhausen
Fu esarca bizantino d'Italia, con sede a Ravenna, dal 597 al 602-603. Paolo Diacono lo chiama Gallicinus, e Agnello, che a quanto pare fraintende le sue fonti, ne fa [...] sia da identificarsi con il patricius Callinico che, come portavoce del Senato, svolge un ruolo diun certo rilievo dopo la morte di e di lussuria. Il predecessore di C., l'esarca Romano, era rimasto sordo alle proteste del papa e nonostante la ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] i dubbi su qualche fonte mutarono l’atteggiamento dell’ambiente romano, tanto che la sera del 27 febbraio 1767 il caso l’opera non venisse proseguita secondo i dettami corretti. Il Senato genovese non accettò l’ingerenza e nell’aprile 1767 ordinò a ...
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GENTILE (Gentile Pevere), Benedetto
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque circa nel 1490, probabilmente a Genova, da Giovanni, signore di Capocorso, e da Mariettina (o Marcellina) Cebà di Domenico.
I Pevere, [...] e già defunto -, sarebbero nati illegittimi nel periodo romano.
Comunque l'elezione ducale del G. sembra tanto da Barcellona a Genova sulle sue galee. Nella circostanza il G., scortato dal Senato e dall'alto clero (tra cui i cardinali G. Doria e I. ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] 1610; Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneziani nel sec. XVII,Relazioni di epistolario di P. Sarpi, in Aevum, XI (1937), p. 60 e n.; P. Romano, Il rione Campo Marzio, II, Roma 1939, pp. 91-94 e passim;G. Borghezio, ...
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BARONCELLI, Francesco
Ingeborg Walter
Non si hanno notizie atte a precisare il luogo e la data di nascita del B.: appartenente a una famiglia, forse di origine fiorentina, stabilitasi a Roma verso la [...] " (poco conciliabile in verità con ciò che sappiamo della sua attività di scriba del senato e di ambasciatore), avrebbe organizzato il governo romano secondo il modello toscano, sulla base della partecipazione di otto cittadini romani eletti ogni due ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senatorio
senatòrio agg. [dal lat. senatorius, der. di senator -oris «senatore»], letter. – Del senato; di senatore, dei senatori (quasi esclusivam. con riguardo al senato romano): grado, ordine s.; gravità senatoria. Nell’antica Roma, province...