. Nell'antico francese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] della repubblica, sia quelli dei mercanti dinnanzi alla corte". Il bailo era nominato dal doge su deliberazione del senatoveneziano, e le sue funzioni duravano due anni. Egli aveva privilegi singolarissimi nell'età bizantina: fra l'altro quello ...
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PALMANOVA (A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Alberto RICCOBONI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, 18 km. da questa città e 26 m. s. m., sorta nell'ultimo decennio del sec. XVI a difesa [...] una fortificazione permanente nella pianura friulana; ma tale progetto si realizzò solo nel 1593 (settembre), quando il senatoveneziano deliberò l'erezione della fortezza affidando l'esecuzione del piano a cinque senatori, col titolo di provveditori ...
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Cittadina della costa dalmata meridionale, detta in croato Omis, capoluogo di distretto giudiziario nel capitanato di Spalato. Alle foci della Cetina, sul fondo della rada omonima, che si apre nel Canale [...] e criminale fu trasferito da un rappresentante di elezione cittadina nelle mani di un patrizio veneto, eletto dal senatoveneziano, con grado di provveditore. Nei secoli successivi, fino alla caduta della repubblica, per quanto le esenzioni e le ...
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MARRANI
Umberto Cassuto
. Con questa denominazione, di origine assai discussa (a quanto pare, dallo sp. marrano "giovane porco"), venivano popolarmente designati e ingiuriati in Spagna quegli ebrei [...] . Più tardi, specie in Italia, esso fu usato anche senza significato ingiurioso (ad es., in una deliberazione del senatoveneziano nel 1497), e ora è corrente nella terminologia storica.
L'assimilazione dei numerosissimi convertiti del 1391 e degli ...
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Comune della provincia di Brescia, situato nella pianura della Bassa Lombardia, al limite della linea dei fontanili. Il capoluogo è posto a 84 m. s. m., sulla riva sinistra del Mella (afflluente dell'Oglio) [...] che fossero le sue pretese, non era disposto a continuare la lotta nell'interesse altrui: e così quando il senatoveneziano ebbe tacitato Ludovico il Moro con una ricca ricompensa pecuniaria, e Ferrante di Napoli con la restituzione di Gallipoli e ...
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Giurista, nato a Treviso il 30 giugno 1874. Laureatosi a Padova nel 1895, insegnò storia del diritto italiano nelle università di Sassari (1898), Palermo (1903), Pisa (1909): dal 1924 insegna nella R. [...] 1894; L'opera di Irnerio, Torino 1896; Il diritto sardo nel medio evo, ivi 1899; Il Senatoveneziano, Venezia 1899; La Sardegna medievale, Palermo 1908-09; Legislazione e scienza giuridica dalla caduta dell'Impero romano al sec. XV (in Trattato ...
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Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] C. chiede il congedo, due volte, ma due volte il senato glielo nega; allora (15 febbraio) firma una seconda condotta per più vivi del governo, non fa quasi più nulla. A Venezia crescono le preoccupazioni e sorge il dubbio se convenga ormai sottoporre ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] che, salvo qualche speciale privilegio per diocesi di Terraferma, nel Dominio veneziano i vescovi (ma anche il patriarca di Grado, abati e badesse) venivano indicati dal Senato, col sistema delle "probae", tra i diversi candidati e approvati poi ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] è accolta, ed egli, deluso e sdegnato, se ne torna a Venezia. Vorrebbe nel marzo correre a difendere Ceri, ultimo baluardo degli Orsini, ma ne è impedito dal Senatoveneziano. Nell'estate, però, alla notizia della morte improvvisa di Alessandro VI ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] XVI sec., in AA.VV., Viridarium Floridum, Padova 1984, pp. 255-276.
116. Enrico Besta, Il Senatoveneziano (origine, costituzione, attribuzioni e riti), Venezia 1899, pp. 119-120.
117. G. Bonfiglio Dosio, Controllo statale, p. 469.
118. Roberto Cessi ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...