TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] stesso 1554 Sansovino decise di lasciare definitivamente l’avvocatura per dedicarsi alle lettere. Il 14 novembre ottenne dal Senatoveneziano il privilegio di stampa per dieci anni su uno dei libri più famosi della sua produzione, il dialogo Dell ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] ai superstiti di Famagosta: N. Martinengo, Relatione di tutto il successo di Famagosta..., presentata al Senatoveneziano (cfr. Arch. di Stato di Venezia, Collegio Esposizioni principi reg. 2, cc. 78 e 80r-89v, comprendente anche prima deposizione ...
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TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] Feltre», «Rossetti dai Christi da Venetia» o ancora «Terili dai Christi» (si veda Claut, 2011, p. 193).
Nel 1607 il Senatoveneziano concesse a Terilli un vitalizio di 15 ducati al mese per l’invenzione di un congegno di artiglieria e un sistema ...
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SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] alcuni episodi della vita dello scienziato: Galileo che osserva la lampada nel duomo di Pisa; Galileo che presenta al Senatoveneziano il suo cannocchiale; Galileo cieco in conferenza con Viviani e Torricelli. Negli stessi anni si distinse per alcuni ...
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SFORZA, Giovanni
Edoardo Rossetti
– Nacque nel 1466 in data imprecisata da Costanzo, signore di Pesaro, e da Fiore Boni, figlia di Ugolino.
Sforza crebbe probabilmente in casa della madre naturale fino [...] Pandolfo Collenuccio già fedele servitore del padre.
Il 9 dicembre 1504, Ginevra Tiepolo, dopo un richiamo del Senatoveneziano per l’inadempienza dei patti matrimoniali, raggiunse Gradara, irritando però nel contempo Giulio II, che già progettava ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] di Gesù Cristo s. Quirino vescovo di Lubiana.
Del 1555 è il trattato Delle private Rappacificazioni (Correggio) dedicato al Senatoveneziano, l'opera principale, con i Fondamenti, del C., e la più originale, mancando una legislazione nella materia di ...
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CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] del proprio operare, aggirantesi di solito attorno ai venticinque anni; si deve anche considerare la dizione usata dal Senatoveneziano nella concessione del privilegio di stampa per il "libro primo de intabolatura di organo" in data 31 ott ...
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MOROSINI, Michele
Stefano Andretta
MOROSINI (Moresini), Michele (Michiel). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1611 da Pietro, della prestigiosa casa ‘moresina degli sguardolini’, e da Maria Morosini di [...] Corona con il cardinale, all’epoca fuori dai confini della Francia. Una decisione al momento non gradita dal Senatoveneziano, che però dovette di lì a poco ricredersi e riconoscere la lungimiranza di Morosini di fronte al ricongiungimento trionfale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento il genere storiografico si caratterizza per una metodologia innovativa, [...] una fonte di legittimazione del proprio potere. Dopo il diniego di Valla a divenire “cantore” delle sue gesta, il senatoveneziano trova in Marcantonio Coccio, detto il Sabellico, lo storiografo della Repubblica. Nel 1487 egli presenta i suoi Rerum ...
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ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] il nuovo papa lo mantenne nei suoi incarichi e lo nominò vescovo di Treviso (grazie anche al benestare del Senatoveneziano, che di fatto lo riabilitò), assegnandogli anche la titolarità del patriarcato di Antiochia (28 aprile 1473). Continuò inoltre ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...