GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] sfuggire alla vergogna di non poter fare l'ingresso ufficiale in Senato come procuratore, per non aver completato il versamento pattuito. A trarlo dall'imbarazzo provvide l'arrivo a Venezia del cardinale Domenico, al quale il doge riuscì a strappare ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] , son invise et spreziate": ibid., XV, col. 157). Ripeté le stesse querimonie al suo rientro a Venezia, il 20 nov. 1512, ma riuscì solo a stancare il Senato e a suscitare l'ironia del doge Leonardo Loredan: "et più volte li fo dito strenzesse la sua ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] far ottenere non solo il perdono, ma il favore del Senato per quei centri del Bresciano che s'erano mostrati più aver reso gli onori funebri al defunto pontefice il F. rientrò a Venezia con il doge e i quattro consiglieri che l'accompagnavano. Con ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] 236r. L'attività all'univers. di Padova può essere seguita con Arch. di Stato di Venezia, Segretario alle voci. Elezioni in Pregadi, regg. 1, 2, 3; Senato Terra, regg. 38, 43, 45; Maggior Consiglio. Deliberazioni, reg. 27; Riformatori dello Studio di ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] e ... in terra aliena ... né si possa parlare della sua liberazione se non passati anni 20" (cfr. Arch. di Stato di Venezia, Senato. Terra, p. 234).
Toccò al fratello Leonardo (accusato di complicità e relegato per un anno) perorare la causa del D ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] , talora burrascose, trattative per l'ampliamento del Senato bolognese.
Nel conclave che elesse Urbano VII, IX, Acta, a cura di S. Ehses, ibid. 1924, ad indices; Nunziature di Venezia, VIII-X, a cura di A. Stella, Roma 1963-77, ad indices; M. ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] cadde sul C., "homo superbo, astuto et versuto" - come lo giudicava allora l'oratore milanese a Venezia Antonio Guidobono, - che aveva avuto in Senato una parte di rilievo nel determinare la politica veneziana verso la Francia.
Secondo il Perret, con ...
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CAVALCANTI, Bartolomeo (Baccio)
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 14 genn. 1503 da Mainardo, che aveva assolto qualche incarico nella Repubblica, e da Ginevra Cavalcanti, figlia di Giovanni, il quale [...] e il papa: recitò in tale occasione una Concione al Senato veneto, che ci è stata tramandata in numerosi manoscritti e delle repubbliche antiche e moderne che furono editi postumi (Venezia 1571), con una prefazione di Sebastiano Erizzo.
A Padova ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] ai confini orientali si voleva un militare piuttosto che un amministratore, e il neoeletto lasciò subito Venezia. Il 7 marzo riferiva al Senato di avere già perlustrato "le strade verso terra todescha […]. Et di quelle parti" - così concludeva - "non ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] , 98(99)r; 44, cc. 33v, 36v, 37r; 45, c. 68(67)r; 46, c. 62(61)v; Senato, Secreta, regg. 1, cc. 7(6)r ss., 33(32)v-49(48)r, 55(54)r ss., 95(94)r da veniciani a zenovesi, a cura di V. Lazzarini, Venezia 1958, passim; Il codice Morosini, a cura di A. ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...