FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] . Sapori, Napoli 1972, passim. Cfr. inoltre Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di A. Segarizzi, II, 2, Bari 1916 (relaz. dagli archivi di Stato del Vaticano, di Simancas, di Venezia, di Parigi, di Vienna e di Firenze, I, Roma ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e quelle inimicizie che in tra il popolo e il Senato nascessino, tollerarle, pigliandole per uno inconveniente necessario a pervenire e ricerche, Pisa 1970, pp. 42‑77; F. Gaeta, M. e Venezia, in Annali dell’Università dell’Aquila, IV (1970), pp. 9‑54; ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] Visconti, ancora vivente, che gli fu commissionato dal Senato milanese, offrì la possibilità al F. - al ,ibid. 194, pp. 187 s.; G. Dalla Santa, Di un patrizio mercante veneziano del Quattrocento e di F. F. suo debitore, in Nuovo Archivio veneto, n ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , per metterlo in allarme. Per precauzione, fece riparare a Venezia la moglie e le tre figlie maggiori. I lanzi con " e conceda un po' di voce al popolo, di un Senato rispettoso, vero fulcro gravitazionale e propulsivo della Repubblica, "timone della ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] solo otto galere anziché dodici, per cui si recò di persona a Venezia e ottenne le altre quattro, anche se tutt'altro che in ottimo forte ai partigiani della guerra, riuscì a fare approvare dal Senato i capitoli già trattati. Si era ormai nel maggio. ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] ., cedendo anche ai reiterati inviti fattigli pervenire dallo zio, prese la via del ritorno.
Dopo una sosta a Venezia, per informare il Senato sull'esito delle trattative e per chiedere un arbitrato favorevole ai propri interessi, giunse a Roma il 23 ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Filippo IV dall'anno 1643 al 1649, in Relaz. degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, s. 1, Spagna, I, Venezia 1856, pp. 123-190; Relaz. di Spagna di Pietro Basadonna ambasciatore a Filippo IV ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] 1947, ff. 32, 404, 423, 455; Codd. Ferraioli, a cura di F. L. Berra, II, ibid. 1947, p. 178; Archivio di Stato di Venezia, Senato. Lett. Padova e Padovan, filza 91, lett. del 5, 6, 7, 17 luglio 1708; Bibl. ap. Vaticana, Vat. lat. 8194, ff. 1 s ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] Paluzzo Altieri a spostare il pacchetto di voti da lui controllato sul cardinale veneziano Pietro Ottoboni. Tant'è che questi, divenuto Alessandro VIII, riconosce - nel breve al Senato del 27 ott. 1689 - di dovere l'elevazione al soglio ai porporati ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] richiesta al Collegio motivata con precedenti; 9 genn. 1593: comunicazione a Roma dell'approvazione del Senato.Il 19 febbr. 1593 il B. usciva dal carcere veneziano e, fatto salpare per Ancona, il giorno 27 faceva ingresso nel carcere del S . Uffizio ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...