CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] e Filippo di Borgogna. Il C. diviene, di questo progetto, l'organizzatore principale.
Il 3 ag. 1443 il Senatoveneziano gli concede di imporre le decime, mentre la preparazione della flotta procede dal maggio 1443 al maggio 1444. Per il Papato ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] Ghedina, il quale sottolinea come il 30 luglio 1381, in occasione del proponimento di L. al cardinalato, il Senatoveneziano lo avesse chiamato civis noster anziché nobilis noster, egli sarebbe stato membro di una famiglia Donati non altrimenti nota ...
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MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] Borghese (in Taucci, p. 76) - con tutti gli onori.
In una lettera al Senatoveneziano il M. giustificò la decisione di presentarsi al papa Paolo V per togliere a Venezia l'onere di difenderlo, assicurando di aver agito per "amore non per mercede". A ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] all'Indice ed il C. fu invitato a Roma per giustificarsi dinanzi al generale dei teatini, ma venne salvato dal Senatoveneziano che gli proibì di lasciare lo Stato. Quattro anni dopo, nel 1769, stampò il suo libro più celebre, quelle Riflessioni ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] . 1504 ed è attraverso le sue relazioni al Senatoveneziano che possiamo intravvedere l'azione diplomatica del D., ritenuta dall'ambasciatore veneziano poco efficace e poco preoccupante per Venezia. Luigi XII infatti aveva rassicurato il diplomatico ...
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GRADENIGO, Agostino
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia l'8 nov. 1570, secondogenito maschio dell'insigne poeta e senatore Giorgio di Andrea e da Laura Valier di Bertucci. Fu iscritto al Libro d'oro [...] di entrare nei territori austriaci - impostogli da un ulteriore editto imperiale, del 12 aprile -, il G., preso commiato davanti al Senatoveneziano il 15 aprile e accompagnato da una nutrita scorta armata, il 30 maggio si insediò a Udine e il 21 ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] emerge anche nell'altra opera fondamentale del L., il Socrate overo Dell'humano sapere (Venezia 1651).
Dedicato al doge Francesco Molin e al Senatoveneziano, il Socrate narra del processo intentato dai membri dell'Accademia di Delfi al filosofo ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] lo scetticismo sulla attribuzione al D. di varie altre orazioni.
Il 16 apr. 1481 il D. era candidato nelle Probae del Senatoveneziano per il vescovato di Padova e il 24 marzo 1481 per l'arcivescovato di Nicosìa (Piana-Cenci, pp. 410, 415).
Morì ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] l'11 giugno 1370, di convocare le parti a Bologna per dirimere la vertenza -, e lo stesso padre del F., Giovanni, cui il Senatoveneziano intimò, l'8 apr. 1372, di ridurre alla ragione il figlio entro il termine ultimativo di tre mesi, sotto pena del ...
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DOLFIN, Leonardo
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque a Venezia tra il 1353 ed il 1354 da Marco e da Andreola Grimani. Sin da giovane fu avviato [...] venne privato d'autorità della commenda dell'episcopato di Cittanova d'Istria (9 settembre) e forzato dai pressanti inviti del Senatoveneziano (18 aprile 1410 e 10 maggio 1411) a lasciare la città lagunare e a trasferirsi a Creta.
Tornato nell'isola ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...