COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] ceduto è "mera apparenza"; vuole la cittadella di Porto e una porta della città, "ch'è - commenta il Senatoveneziano - quanto l'impatronirsi di tutta la città". Terrorizzato dalla morsa dell'assedio il duca propende ad ulteriori cedimenti; occorrono ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] del mutamento, invitò il Carrara e l'E. nel settembre successivo a Venezia. In questa occasione, e per rafforzarne il sempre più debole potere, il Senatoveneziano confermò l'ascrizione al patriziato del giovane Estense. Ma con i Consigli, cittadini ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] possa assumere le funzioni d'"orator" a pieno titolo; il fatto, inoltre, che, il 28 apr. 1598, il Senatoveneziano deliberi, "dovendo" il D. "partire" da Venezia, di donargli una catena d'oro del valore di 1.000 scudi fa supporre che il D., sino a ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] , passato al servizio del Visconti, ebbe l'incarico di coprire Verona, l'E., al quale nel gennaio del 1438 il Senatoveneziano aveva aumentato la condotta fino a 200 lance, parte delle quali già di spettanza del Gonzaga, venne lasciato a difendere ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] una ripresa del male lo riportò a Petriolo, assistito dal medico padovano Giovanni Benedetti. Il 26 nov. 1440 il Senatoveneziano gli assegnò 1.000 ducati annui di provvisione (in caso di guarigione avrebbe ripreso la capitaneria) e, di fronte alle ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] mosse immediatamente e con qualche successo contro Perugia e i castelli circostanti. Dopo la morte di Carlo a Cortona, il Senatoveneziano, il 28 giugno dello stesso anno, si affrettò ad assegnare al F., riconosciuto a pieno titolo capo della fazione ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] d'Austria e il Venier, capace ma irruento e inviso anche alla S. Sede. Il 3 febbr. 1572, pertanto, il Senatoveneziano sostituì il Venier con il F., "che seben non havea havuto altri carichi in mare pur, essendo intendentissimo delle cose del mondo ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] .
Alla fine del 1545 il G. si recò nelle sue diocesi friulane. Un serio contrasto giurisdizionale con il Senatoveneziano circa Ceneda, che il cardinale governava anche in temporalibus, occupò la prima metà dell'anno seguente: il G. aveva ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] che già i suoi parenti, lamentando le gravi spese sostenute per il cardinalato e le legazioni, ottenevano che il Senatoveneziano formulasse al papa il suo appoggio ufficiale al C. - giovane "di boni costumi et di bone lettere ben conosciuto ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] novembre, e Journal de Bouillon, 1778, parte I, n. 3, p. 10). Il caso del segretario del Senatoveneziano ingiustamente perseguitato fece clamore, permettendo al protagonista di uscire allo scoperto con una propria accorata autodifesa, la Narrazione ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
pregado
s. m. [voce venez., corrispondente all’ital. pregato, part. pass. di pregare] (pl. pregadi o pregài). – Nella Repubblica di Venezia, ciascuno dei membri del senato veneziano, i quali venivano pregati (donde il nome) dal doge di dare...