MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] meriti di giurista, e da Christine de Motz, figlia di un senatore, donna pia e colta, morta giovane il 21 luglio 1774. Madrina di battesimo fu la sorella Marie, padrino il fratello Joseph. Ragazzo irrequieto ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] caratteri della Riforma in Sicilia, in Rinascimento, VII (1956), p. 297; Arch. di Stato di Venezia, Dispacci degli amb. al Senato. Indice, Roma 1959, p. 2; C. Coco-F. Manzonetto, Baili veneziani..., Venezia 1985, p. 65; G.Gullino, I patrizi veneziani ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] filza 160, lett. 565-567; filza 161, lett. 1-122; filza 162, lett. 123-228; filza 163. lett. 229-382; filza 165, lett. 1-2; Senato, Corti, reg. 55. cc. 3-188 passim;reg. 56, cc. 1v-204 passim;reg. 57, cc. 1v-202r passim;reg. 58, cc. 3-117 passim;reg ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 52, c. 65; 88, c. 61; Ibid., Segret. alle voci. Elezioni Pregadi, 6, c. 106r; Ibid., Senato. Terra, reg. 6-7, alla data 7 marzo 1597; Ibid., Cons. dei dieci. Lett. rettori ai capi, 256/311, 312, Ibid., Notarile ...
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Console romano (141 a. C.); condusse senza successo la guerra contro Numanzia e concluse coi Numantini, l'anno seguente, un trattato che il senato respinse come disonorevole. Più tardi accusò Tiberio Gracco [...] di aspirare al potere. P. e Metello furono (131) la prima coppia di censori plebei ...
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Nome di numerosi personaggi della storia romana. 1. Pretore nel 174 a. C., console nel 171, aspirò al comando della guerra contro Perseo, ma ebbe dal senato l'ordine di retrocedere. Censore nel 154, iniziò [...] Roma. A Cirene allestì una flotta, nominalmente contro i pirati, in realtà per prepararsi alla guerra civile. Ottenne dal senato il governo della Siria e l'incarico di condurre la guerra contro Dolabella. Unitosi poi con Bruto, affrontò i triunviri ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] . 181-193.
22 Sulla cronologia dell’anno 318 d.C. cfr. P. Porena, Problemi di cronologia costantiniana. L’imperatore, Vettius Rufinus e il senato, in Antiquité Tardive, 13 (2005), pp. 208-216.
23 Sul soggiorno di Costantino a Roma nel 326 d.C. cfr. A ...
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Le "temporali calamità"
Alberto Tenenti
Introduzione
Vergando il prologo della sua Cronica, all'indomani della Peste Nera e delle sue sequele, sin dalle prime righe Matteo Villani evocava quella che [...] p. 379; il documento è nel reg. XII, c. 33v, alla data dell'8 gennaio 1349.
10. Cf. ad esempio l'atto già citato del Senato, Misti, reg. 24, C. 151 e Mario Brunetti, Venezia durante la peste del 1348, "Ateneo Veneto", 32, 1909, nr. I, pp. 289-311; nr ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] : grazie all'appoggio del primo segretario di Stato, marchese di San Tommaso, il 22 giugno fu chiamato a far parte del Senato di Piemonte e nominato giudice "per le ultime appellazioni" del contado di Asti.
In questo secondo incarico il B. si pose ...
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Diplomatico (Castrogiovanni 1744 - forse Vienna 1817). Entrò nel 1759 nella Compagnia di Gesù; nel 1775, dopo la soppressione dell'ordine, fu nominato dal Senato di Ragusa agente (più tardi, nel 1797, [...] ministro) della Repubblica presso la Corte imperiale. Un suo opuscolo controrivoluzionario, composto sulle tracce delle Reflections del Burke e intitolato De la liberté et de l'égalité des hommes (1792), ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).