DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] resto il fatto di essere stato nominato seppure al termine ormai della sua carriera, anche alla carica di primo presidente del Senato lo conferma.
L'unica critica che fu fatta al D. nel corso della sua carriera resta quella contenuta nel giudizio di ...
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Storico romano (n. Amiterno 86 a. C. - m. forse 35 a. C.). Venuto a Roma assai giovane, entrò nella carriera politica e fu questore (55 o 54), tribuno della plebe (52), poi forse legatus pro quaestore [...] , restano a carico di S. una avventura giovanile con Fausta, malfamata figlia di Silla e moglie di Milone, l'espulsione dal senato probri causa e l'accusa di avere accumulato ricchezze durante il governo dell'Africa. Ma è certo che dalle opere di S ...
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Uomo politico statunitense (contea di Wilkes, Georgia, 1810 - Washington, Georgia, 1885). Avvocato, fu membro della Camera dei rappresentanti della Georgia (1838, 1840-41 e 1843-45), della Camera dei rappresentanti [...] federale (1845-53) e del Senato federale (1853-61). Contrario (1850) alla secessione della Georgia, aderì poi al partito democratico. Nel 1856 presentò il T. bill sulla questione della schiavitù nel Kansas, che rappresentava l'estrema concessione dei ...
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Oratore romano vissuto nell'età di Augusto, di sentimenti repubblicani, per la violenza delle sue invettive fu soprannominato Rabienus. Scrisse anche una storia delle guerre civili con tale libertà di [...] giudizio da provocare l'intervento del Senato; poiché le sue opere furono bruciate pubblicamente, egli si uccise per il dolore. ...
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GILDEMEISTER, Otto
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Brema il 13 marzo 1823, morto ivi il 26 agosto 1902. Fu prima giornalista (e grazie a lui la Weserzeitung acquistò notevole importanza) [...] poi membro del Senato e a più riprese per una decina di anni borgomastro della città. Coltivò le lettere per signorile amor dell'arte, e, nel gusto un poco accademico, fu vicino al gruppo della scuola di Monaco.
Scrisse eleganti essays, con ...
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GIOVANNI imperatore d'Occidente
Alberto Gitti
Dopo la morte di Onorio, alle difficoltà in cui versava l'Italia, che, minacciata dal conte Bonifazio e priva di un capo, stava per ricadere nell'anarchia, [...] il Senato oppose un rimedio eleggendo imperatore G., allora primicerio dei notari (dicembre 423). Il suo govemo fu mite e ispirato a buone intenzioni. Vana fu però la sua richiesta a Teodosio II di riconoscerlo come legittimo collega. Egli s'illuse ...
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GINORI-CONTI, Piero (XVII, p. 147)
Industriale, morto a Firenze il 3 dicembre 1939.
Bibl.: F. Millosevich, Commemor., in Annuario della R. Accademia d'Italia, X-XII (1937-40), pp. 338-45; Resoc. d. discussioni [...] del Senato, Leg. XXX, 1939, Assemblea plenaria, p. 281. ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] di quella del suo predecessore. Preso possesso di Bologna ed espulsi i Bentivoglio, il 17 nov. 1506 Giulio II stabilì un Senato di quaranta membri, fra i quali veniva ricompreso il F., già escluso dal magistrato che il popolo aveva eletto prima dell ...
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ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] di Vittorio Benacci si decise di non concedere alcun sussidio a nessun tipografo negli anni 1596-98. Solo a dicembre 1598 il Senato pensò di riassegnare il sussidio a tutti e due ma ne dimezzò il valore. Perseo Rossi (che raramente usò il suo nome ...
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SORANZO, Girolamo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1569, figlio terzogenito del patrizio Giovanni (1520-1603), che fu procuratore di S. Marco, e di Marietta di Girolamo Zane.
Seguendo [...] -48; Roma, filze 77-84, 88-89, 91; Francia, filze 71-74. Relazioni e dispacci: Relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 1, Spagna, I, Venezia 1856, pp. 22 ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).