CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Scarse e frammentarie le notizie che ci sono rimaste su questo personaggio: se ne ignora, tra l'altro, anche la data di nascita. Figlio di Pietro, fu dottore in utroque [...] tutti i senatori viventi nel 1541; d'altro canto, risulta che la parte essenziale del lavoro fu svolta dal presidente del Senato G. F. Sacchi e dai senatori E. Bossi, F. Lampugnani e F. Grassi.
Il C. doveva disporre di discrete rendite patrimoniali ...
Leggi Tutto
CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] , sottile e acuto sguardo sui vari aspetti della realtà del tempo. Legato ai più importanti committenti della città, come il Senato, i gesuiti, l'arcivescovado, il Caruso, il Mongitore, il C. dal 1707 al 1733 partecipò - pur nel ruolo di "minore ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] reg. 75, c. 107r; Ibid., Capi del Consiglio dei Dieci. Lettere di Rettori, bb. 21, 223; Ibid., Dispacci ambasciatori al Senato. Germania, filza 1a (22 nov. 1541); Ibid., Secreta. Archivi Propri Francia, b. 4 (26 genn.-10 febbr. 1546); Ibid., Secreta ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] fu posto dalla madre sotto la guida di Giovanni Simone Comandè. Tra il 1618 e il 1632 frequentò a Roma, a spese del Senato di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e d'architettura di Simone Gullì che presto ne ...
Leggi Tutto
FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] è professo nella Compagnia dell'Oratorio di S. Maria della Morte. Il 25 maggio 1587 riceve un sussidio da parte del Senato bolognese, al fine di dotare una delle sei sorelle rimastegli a carico, probabilmente in seguito alla morte del padre, il quale ...
Leggi Tutto
BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] Pasquale Cicogna e mostrò il contratto di nozze per rientrare in possesso dei "fondi dotali".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci Germania,filza dal 21 dic. 1550 al 22 maggio 1552 e copiari nn. 3-4 (27 maggio 1550-11 marzo 1551 ...
Leggi Tutto
CIVRAN, Giuseppe
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 maggio 1578, quarto dei sei figli maschi di Bertucci (1547-1603; non va escluso che questi coincida con quel Bertucci Civran largamente presente in [...] e 24 nov. 1639, 16 e 29 apr. 1640, 6 febbr. 1640 m.v.; la rel. e lett. del C. provveditore sopra i sali in Istria: Ibid., Senato. Lettere di provv. da terra e da mar, filze 351A e 351B (la rel. al ritorno dell'Istria è stata ed. in Atti e mem. della ...
Leggi Tutto
SANTA LUCIA, Francesco Branciforte Barresi
Rossella Cancila
duca di. – Non si conosce il luogo della sua nascita, avvenuta presumibilmente attorno al 1625, secondogenito di Nicolò Placido I Branciforte [...] 439r-440v; Real Segreteria, Incartamenti, vol. 25, Il duca di Santa Lucia al vicerè, 26 luglio 1675, cc. n.n.; Il Senato al viceré, 26 luglio 1675, cc. n.n.; Palermo, Biblioteca comunale, Mss., 2Qq.E.166-167: M. Pluchinotta, Genealogie delle nobiltà ...
Leggi Tutto
BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del duca di Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] redazione aveva preso una parte di primo piano. Rivide, corresse e ordinò anche i nuovi Statuti di Vigevano, di cui fu relatore in Senato e che fece approvare nel 1543. Il 24 ott. 1550, in seguito alla morte del senatore Sacco, fu nominato da Carlo V ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] fra gli uomini più in vista, dapprima quale membro della commissione provvisoria di governo, indi come primo presidente del Senato. Ma esigenze politiche ed età fecero sì che fosse poi lasciato in disparte pur con i dovuti onori.
Amedeo ricevette ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).