Ochs, Pierre
Politico e storico svizzero (Nantes 1752-Basilea 1821). Trasferitosi (1769) a Basilea, divenne ben presto il capo del partito francofilo; dopo lo scoppio della Rivoluzione francese fece [...] e propugnando l’accettazione delle misure contro gli emigrati. Provocata la rivoluzione in Svizzera, fu presidente del Senato, quindi capo del locale direttorio; il 12 apr. 1798 proclamò la costituzione della Repubblica elvetica; l’anno ...
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Uomo politico e letterato (Pomarance 1818 - Roma 1898). Esponente del moderatismo toscano, pubblicista, nel 1848 combatté contro gli Austriaci al comando di un corpo di volontarî. Segretario del Consiglio [...] la carica di ministro dell'Istruzione. Dopo l'Unità fu presidente del Consiglio di stato, senatore (dal 1871) e vicepresidente del Senato (1876-80; 1886-90); socio nazionale dei Lincei (1887). Tra le sue opere: Studi di critica storica (1876); Gino ...
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Uomo politico (Bagnères-de-Bigorre 1812 - Parigi 1888). Giornalista dell'opposizione di estrema sinistra contro il governo di Luigi Filippo, fu sottosegretario alle Finanze dal marzo al giugno 1848. Con [...] L.-E. Cavaignac, lasciò la scena politica e si occupò per molti anni solo di affari bancarî. Deputato dal 1871, poi senatore, vice presidente della Camera (1875) e del Senato (1876), fu nel 1882-1883, per pochi mesi, presidente del Consiglio. ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] . Il gesto non ebbe conseguenze negative per la carriera del G. se, il 16 dicembre successivo, era già stato incaricato dal Senato di dirimere le controversie sorte tra il marchese d'Este e i Padovani in merito alle arginature dell'Adige.
Il G. diede ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] -1661, f. 249 (senatore); 1675-1676, f. 188 (ministro presso il re di Spagna); 1680, v. 2, f. 147 (titolo di presidente del Senato di Nizza); 1683-1684 (infeudato di San Martino); 1688, f. 104 (feudo di Baussone col comitato); 1712-1713, f. 20 (gran ...
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BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] Atti Bianco Carlo, busta 78, n. 78; Bibl. Correr, mss. PD. C. 2180/1; E. Alberi, Le relazioni degli ambasciatori veneti al Senato durante il sec. XVI, s. 1, V, Firenze 1861, pp. 272-280; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, II, Venezia 1827, p ...
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GABUZIO, Pietro
Paola Lanaro
Nacque a Montalboddo (dal 1881 Ostra) presso Senigallia, fra il terzo e il quarto decennio del sec. XVI da famiglia del patriziato locale, presente nel Consiglio cittadino [...] 55, cc. 23v-24r, 32v-33r; 60, cc. 37v-38r; 61, c. 59r; 62, c. 54r; 63, c. 38r; 65, c. 54rv; 67, c. 107r; Senato, Secreta, Capi da guerra, b. 2 (tre lettere del G.); Capi del Consiglio dei dieci, b. 307 (una lettera del G.); Provveditori da Terra e da ...
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BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] honesta, ma violazione di un monastero, e quindi di luogo immune, con l'aggravante che era un luogo sacro [...]. Il senato milanese - con buona pace dei suoi detrattori - quando venne a conoscenza del misfatto, entrò in grandissimo furore; e l'esser ...
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BOLDÙ, Giacomo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 nov. 1689, terzogenito di Angiolo e Pierina Pesenti. Della sua giovinezza c'è rimasta solo la Oratio in funereIoannis Baptistae S.R.E.cardinalis Zeni, [...] di novembre dello stesso anno 1748, il B. morì in questa città nel 1764.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Senato,Dispacci provveditori da terra e da mar, buste 361, 586, 587, 588, 590, 591, 1289, 1402; Consultori in iure, filza 573 bis ...
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Generale e uomo politico romano (n. 235 - m. 183 a. C.); figlio di P. Cornelio Scipione (v.) console nel 218 a. C., nello stesso anno partecipò alla battaglia del Ticino, dove, secondo una tradizione, [...] . Fu edile curule nel 212; nel 211, morti in Spagna il padre e lo zio Gneo Cornelio, ebbe per consenso di senato e comizî il comando proconsolare, benché ancora giovane e senza che si trovasse nelle prescritte condizioni di carriera; nel 209 riuscì a ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).