CONTARINI, Federico
Giuseppe Gullino
Primogenito di Girolamo, del ramo di San Cassan, e di Isabella Falier di Alvise, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1479. La sua breve esistenza fu totalmente [...] 'anno precedente era stato il suo comandante nel corso della fortunata campagna nel Polesine ed in Emilia, farne l'elogio pubblico in Senato, e Il 30 marzo la Signoria accordava 1.500 ducati "per conto di dote" ad una sua sorella. Con essa si sarebbe ...
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BONRIZZO, Daniele
Angelo Ventura
Nato a Venezia in anno non precisato, figlio di un Alvise, appartenente al ceto dei cittadini originari, fu assunto nella cancelleria ducale della Repubblica veneta, [...] condusse alla morte. Il 18 genn. 1559 egli dettava al nipote Alvise, suo segretario, l'ultima lettera per annunciare al Senato che fra pochi giorni sarebbe passato a miglior vita, raccomandando la propria famiglia.
Morì a Milano il 22 genn. 1559. I ...
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BARBARIGO, Daniele
Franz Babinger
Figlio di Lorenzo e di Paola Pisani. L'anno della sua nascita non ènoto: ancora in giovane età fu nominato console veneziano ad Alessandria d'Egitto e in tal qualità [...] , al suo ritorno a Venezia, in una relazione - completata da una seconda del suo segretario Alvise Buonrizzo - che venne presentata al Senato il 14 genn. 1565.
L'attività del B. presso la Porta cadde nel periodo in cui, morto l'onnipotente gran visir ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] ; 92, c. 64r; Ibid., Avogaria di Comun. Penal, 48/2 e 474/13; rubrica delle lett. e lett. inviate dal C. dalla Dalmazia, Ibid., Senato. Lett. provv. da terra e da mar, filze 383, 506-508 e cenno sul C. in filza sog, lett. del 7 ag. 1675; lett. del ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] 103, 142v; 132, cc. 15v, 320; 133, cc. 59v-60r, 120r-121r, 211v-212r, 223, 239; 134, cc. 148v, 149, 187v-188r, 319v; Ibid., Senato, Corti, regg. 1, cc. 96v 160r passim; 2, cc. 8r-24sr passim; 3, c. 29v; II, passim; 14, cc.117v-142v passim; 15, cc. 3r ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] e la proseguì poi per la morte di questo.
La guerra contro il Turco era stata da poco ripresa, e il C., cui il Senato, con la commissione del 29 maggio 1677, aveva conferito poteri vastissimi, si diresse a Corfù e il 5 luglio 1677 affrontò la flotta ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] fratello Costantino, le cure per sua sorella Maria, vedova di un commerciante di tessuti, e per i suoi figli che raccomandò al Senato nella supplica del 1515.
Il C. morì il 3 giugno 1539 (Ibid., Necrologi,1537-1539, n. 794).
Il C. compose una cronaca ...
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DELLA CHIESA, Carlo Francesco Renato, marchese di Cinzano
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo il 4 luglio 1624, primogenito di Giovanni Antonio, conte di Stroppo, e di Lucrezia Castagna.
Di famiglia d'antica [...] resto il fatto di essere stato nominato seppure al termine ormai della sua carriera, anche alla carica di primo presidente del Senato lo conferma.
L'unica critica che fu fatta al D. nel corso della sua carriera resta quella contenuta nel giudizio di ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] di quella del suo predecessore. Preso possesso di Bologna ed espulsi i Bentivoglio, il 17 nov. 1506 Giulio II stabilì un Senato di quaranta membri, fra i quali veniva ricompreso il F., già escluso dal magistrato che il popolo aveva eletto prima dell ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] anche a Candia a "syndichar" su tale materia.
Nel novembre 1504 fu di nuovo a Venezia dove riferì in Collegio ed in Senato, che decise di ammetterlo a partecipare alle sue riunioni senza voto ma con il diritto di "metter parte" sulle cose di Levante ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).