FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] Ibid., Archivio Gradenigo rio Marin, b. 89/3. Per la carriera politica: Ibid., Segretario alle Voci. Misti, reg. 13, cc. 5r, 164v; Ibid., Senato. Misti, regg. 44, cc. 77v-78r, 437v; 47, cc. 4r, 25rv, 431v e passim; 48, cc. 57v, 89r, 176r, 183v; Ibid ...
Leggi Tutto
Magistrato e giurista nato a Nocera Inferiore (Salerno) l'8 febbraio 1830, morto ivi il 4 novembre 1910. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Napoli, nel 1853 entrò nella magistratura del regno [...] , I sei progetti di riforma al procedimento penale presentati dal ministro Calenda in Senato, in Rivista penale, XLII (1895); I progetti Calenda in Senato, in Rivista di giurisprudenza, XIX, 1896; necrologia in Corriere dei tribunali, 20 novembre ...
Leggi Tutto
Province e città metropolitane: la l. n. 56/2014
Claudio Contessa
La l. n. 56/2014 (cd. Legge Delrio) conclude l’iter parlamentare di un d.d.l. governativo presentato nel luglio del 2013 mirante a una [...] .l. costituzionale AC 1543 risulta abbinato al d.d.l. AC 2613 (cd.Disegno di legge Boschi), già approvato in prima lettura dal Senato.
10 Il Senato ha approvato in prima lettura il d.d.l. in questione in data 8.8.2014.
11 La legge prevede inoltre una ...
Leggi Tutto
Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. [...] ambito del diritto pubblico romano, l’a. indicava, in senso ancor più tecnico, l’atto con cui i membri patrizi del Senato consentivano a una delibera approvata dal comizio popolare di spiegare i suoi effetti, per es. a una legge già votata di entrare ...
Leggi Tutto
Avvocata e donna politica italiana (n. Palermo 1966). Avvocata penalista, si è occupata di noti casi di cronaca nera, di diritto penale d’impresa e di diritto sportivo. Nel 1995 è entrata a far parte del [...] dal giugno 2018 al settembre 2019 è stata ministra per la Pubblica amministrazione del governo Conte. Eletta nel 2018 in Senato nelle fila della Lega per Salvini premier, riconfermata nel 2022, ha assunto la difesa dell'uomo politico nel processo per ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] fu nemmeno sotto il regno di Nicola I. Solo nel 1856 l'imperatore Alessandro II, presiedendo a una seduta del senato finlandese, propose tutta una serie di riforme, l'attuazione delle quali esigeva, secondo la legge, la partecipazione dei delegati di ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] a G. Protonotari).
Notizie sul F. in V. Polacco, In mem. di C.F.F., Roma 1924; C. Gini, Commem. del m.e. prof. sen. C.F.F. (in appendice le Note bibliografiche dovute allo stesso F.), in Atti del R. Istituto veneto di scienze lettere e arti, LXXXIV ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] , laica e garantista, facevano di Parenzo il prototipo del parlamentare zanardelliano, capace di interpretare alla Camera come al Senato la figura dello specialista della politica, chiamato a ruoli di rilievo sia nei lavori d’aula, sia negli uffici ...
Leggi Tutto
COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] della Signoria; così, alla metà di ottobre, l'ex protonotaro finì per confessare una lunga serie di tresche da lui perpetrate in Senato, in Curia, col Visconti, con lo Sforza, l'Aragona, e persino coi Savoia.
La Repubblica chiese al papa la sua testa ...
Leggi Tutto
CARABELLO, Antonio (Antonio da Bergamo; Antonio Carabello Pincino; Antonio Piceno)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Bergamo o nelle vicinanze; suo padre, "maestro Pecino [...] nel 1411 si preparava, insieme con Andrea Barbazza, a ricevere Gasparino Barzizza; ma questi non ottenne il permesso dal Senato veneziano e mandò invece ad insegnare retorica il figlio maggiore Niccolò. Nel 1415 il C. era ancora studente a Bologna ...
Leggi Tutto
senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).