CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] alate.
Nel 1808 fu chiamato con il Canonica a studiare l'inserimento di un salone nel secentesco palazzo del Senato (antico Collegio Elvetico), ma le opere non vennero realizzate (dis. conservati nella raccolta Bertarelli).
Nel 1809 fu decisa, per ...
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Le misure cautelari reali: «figlie di un dio minore»
Giorgio Spangher
Se lo spostamento dei poteri dalla polizia giudiziaria – sotto il vecchio codice – alla collocazione nella materia delle misure [...] soddisfazione agrodolce, dovrebbe trovare positiva soluzione nella ipotizzata riforma dell’art. 325 c.p.p., da parte del cd. progetto Orlando (Atto Senato n. 2067), prevedendosi il richiamo oltre ai commi 3 e 4 dell’art. 311 c.p.p. anche del co. 5 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] de Moncada), Giarre 1894, p. 79; A. Marinuzzi, Notizie di una raccolta di libri di antico diritto sicil. donata alla biblioteca del Senato del Regno, Palermo 1911, pp. 32, 46; A. Mango, Nobiliario di Sicilia, Palermo 1912, p. 345; F. San Martino De ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l'esame del disegno di legge riguardante l'elezione del Senato della Repubblica - e fu membro del Comitato di redazione.
Nel dibattito egli si pronunciò tenendo costantemente presenti tre principî ...
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legge
Gaetano Pecora
Il diritto prodotto dal parlamento e obbligatorio per tutti i cittadini
La legge, in senso tecnico, è il diritto che gli organi legislativi dello Stato producono nel rispetto di [...] che sia al suo cospetto, il presidente dell’Assemblea (che può essere indifferentemente il presidente della Camera o del Senato) decide se il progetto debba proseguire per la strada normale o ‘svoltare’ invece per la procedura speciale. Nel primo ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] pp. 96-99; Camera dei Deputati, Portale storico, s.v. (http://storia.camera.it/ deputato/camillo-peano-18630605/bpr#nav); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, II, Senatori dell’Italia liberale, s.v. (http://notes9 ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] quelli della rottura e dello scontro frontale fra la DC e il Partito comunista italiano, e il G. pronunciò al Senato alcuni discorsi che si collegano alla temperie politica dell'epoca e, anche alla luce della sua attività di governo, ne chiariscono ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] il secolo decimosesto, s. 2, IV, a cura di E. Alberi, Firenze 1857, pp. 489 s.; Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, s. 3, I, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, Venezia 1877, pp. 32 s ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] le idealità del socialismo per l’«instaurazione di una società di giustizia e di civile concordia» (Atti parlamentari del Senato della Repubblica, 1948-1953. Resoconti delle sedute plenarie, XLI, pp. 40692 s.). Il 2 aprile 1949 denunciò altresì ...
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CEFALI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque a Ferrara nel 1511 (o nel 1512, se si sposta la data di morte), e vi seguì gli studi giuridici, conseguendo la laurea nel 1537.
La sua formazione, avvenuta in [...] aveva patrocinato vittoriosamente una importante contesa giudiziaria, gli prospettasse la possibilità di entrare a far parte del Senato Milanese. Benché richiesto dalle università di Bologna e di Pisa (i Pisani gli offrirono nel 1578 addirittura ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).