CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] del 1848-49 che si conclusero con la partenza del granduca, la nomina del governo provvisorio, l'abolizione del Senato (10 febbr. 1849) e la convocazione dell'Assemblea costituente toscana. Dopo la fine della dittatura guerrazziana, tornò per poco ...
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CAPODILISTA (Cha de Chavi de Lista, Cavi di Lista, de Capiteliste, Capitelistae, Capud Liste), Giovan Francesco
Mirella Tocci
Gli antichi scrittori che si occuparono dei Capodilista premettono alla [...] anno si recò a Roma per conto dell'abate di S. Nicolò di Lido. Nel 1428, secondo il Facciolati, fu inviato dal Senato veneto a Ferrara insieme con Paolo Correr e Girolamo Contarini al congresso della pace, che si tenne in quella città tra Venezia e ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] , e dal poeta Giuliano Gosellini, aprendo bottega «nel corso di Porta Orientale appresso S. Paolo». Poco dopo ottennero dal Senato privilegio per stampare effemeridi, pronostici, opere in latino e in volgare e altro materiale di largo consumo. Per ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] "lieto di rafforzare per tal modo … i rappresentanti delle idee liberali" (Arch. Ellero, XV, VI, 1), l'E. era entrato in Senato, dove aveva fatto sentire la sua voce con discorsi e relazioni e petizioni (copia autografa: ibid. XV, VI) sui più vari ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] degli universali e della ragione" (ibid., p. 314). L'avversione del D. ad un assolutismo non temperato da un Senato di magistrati emerge anche dal trattato pedagogico, nel quale sosteneva che il sovrano doveva essere educato alla virtù: Dio, patria ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fortemente acculturalizzato sotto forma di orationes (per esempio a Giulio II e a Leone X). Sono documentate: due missioni al Senato veneziano; una all'ambasciatore spagnolo a Venezia (1512); una a Roma presso il pontefice (1513). Al centro di questa ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] la supplenza (G. Carle-G. Solari, Lezioni di filosofia del diritto, Torino 1912).
Parlò in pubblico l'ultima volta in Senato nella tornata del 29 maggio del 1913, dedicata alla discussione di un progetto di legge che si proponeva di istituire una ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] , ibid. 1691). La lite tra il M. e i Collegi si protrasse dal 1689 al 1694, con tentativi di mediazione del Senato cittadino e interventi del papa, Alessandro VIII. Si concluse con la completa sconfitta del M.: alla fine del 1694 uscirono, approvate ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] e letteraria del Berni. Primo in ordine di tempo quel Voto per la verità, memoria in difesa delle prerogative del vecchio Senato bolognese che doveva accompagnare i tentativi svolti a Vienna dal conte Aldini a favore di una soluzione che garantisse a ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] , che lasciò manoscritta in due volumi, rispettivamente intitolati: Memorie concernenti l'Economato regio, ricavate dagli Archivi del Senato e dai registri della Cancelleria dell'Economato di Milano e Istoria dell'Economato regio o sia Relazione ...
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senato
(ant. sanato) s. m. [dal lat. senatus -us, der. di senex «vecchio, anziano», propr. «consiglio, assemblea degli anziani»]. – 1. a. In Roma antica, il supremo consiglio dello stato, principale responsabile della sua politica estera e...
senio
sènio s. m. [dal lat. senium, der. di senex «vecchio»], letter. ant. – Tarda vecchiaia, decrepitezza: la terza [etade] si chiama Senettute; la quarta si chiama Senio (Dante).